Messina Denaro, biglietto sulla tomba di Giovanni Falcone

Messina Denaro, biglietto sulla tomba di Giovanni Falcone

“Ce l’abbiamo fatta Giovà… dopo 30 anni”, queste le parole scritte su un biglietto dedicato a Giovanni Falcone.

Matteo Messina Denaro, il boss mafioso di Cosa Nostra, è stato arrestato dagli inquirenti dopo ben trenta anni di latitanza. Di lui non si avevano più notizie dal lontano 1993, fino al suo arrivo in una clinica privata di Palermo. A gioirne l’intera popolazione, ma qualcuno in particolare ha voluto lasciare il mistero in un biglietto dedicato a Giovanni Falcone.

Murales Falcone Borsellino

Dopo l’arresto di Matteo Messina Denaro, questa mattina è apparso un biglietto nella chiesa di San Domenico, sulla lapide della tomba di Giovanni Falcone, il giudice ucciso dalla mafia il 23 maggio del 1992 a Palermo nella strage di Capaci insieme alla moglie Francesca Morvillo e agli agenti di scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani. ⁣

Il biglietto

“Ce l’abbiamo fatta Giovà… dopo 30 anni”. Queste le parole apparse sul biglietto dedicato a Falcone all’indomani della cattura di Messina Denaro, boss di Cosa Nostra che ebbe un ruolo centrale anche nelle stragi del 1992 e del 1993.⁣ Parole scritte in stampatello, con una penna rossa, e apparse nella Chiesa di San Domenico, a Palermo.

Ad annunciarlo è stata la fondazione Falcone, guidata da Maria Falcone, sorella del magistrato, attraverso un post pubblicato su Facebook. Già ieri la Fondazione trionfava sull’avvenuta cattura del boss mafioso, dichiarando: “Una giornata straordinaria. Il miglior modo per ricordare Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nel trentesimo anniversario delle stragi”.

Ma questa dedica, preceduta da una serie di messaggi lasciati costantemente sulla lapide del magistrato, è stata invece lasciata anonima. C’è chi ipotizza che l’autore possa essere stato un collega della Procura, o magari un carabiniere. O magari una persona comune che da anni aspettava questo momento tanto atteso.