Una vicenda orribile è venuta a galla in queste ore e vede un prete protagonista di abusi e violenze a sfondo sessuale ai danni di una giovane.
Andrà fatta chiarezza sulla orribile vicenda che arriva da Messina e che vede protagonista, in negativo, un prete, reo di aver commesso degli abusi e delle violenze a scopo sessuale ai danni di una giovane donna, una straniera che era appena arrivata in Italia. I fatti risalirebbero al 2022 e sarebbero avvenuti all’interno di una casa d’accoglienza.
Prete accusato di abusi e violenze: i fatti
Sta destando particolare scalpore il caso di un prete orco che si sarebbe approfittato di una giovane donna straniera da poco giunta in Italia. Dalle informazioni riportate in queste ore dall’Ansa e dal altri organi di stampa, la vicenda arriva da Messina, dove un sacerdote è finito agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuali ai danni di una ragazza. I fatti in questione risalirebbero al 2022 e precisamente al periodo estivo.
Al momento non è chiaro nel dettaglio quali abusi avrebbe commesso precisamente “l’uomo di fede” ma appare confermato che il prete abbia usato la sua posizione di forza verso la ragazza obbligandola a “subire atti sessuali”.
Le azioni del sacerdote
Sulla vicenda sono in corso gli accertamenti del caso dopo la denuncia della donna. Da quanto si apprende dalla Procura “iIn base alle prime informazioni, il sacerdote, nell’estate del 2022, approfittando della vulnerabilità della vittima, avrebbe costretto la giovane donna, cittadina extracomunitaria da poco giunta in Italia, a subire atti sessuali”.
Il Gip – secondo quanto affermato dalla procura messinese citata in queste ore dall’Ansa – ritenendo sussistente una piattaforma indiziaria grave (costituita da testimonianze, acquisizioni documentali e sopralluoghi) di colpevolezza e un concreto rischio di reiterazione del reato, ha quindi disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.