Meta, nuovi strumenti di sicurezza per adolescenti

Meta, nuovi strumenti di sicurezza per adolescenti

Meta ha annunciato un nuovo metodo per invitare l’utente alla miglior gestione del proprio tempo sui social.

La Big Tech che comprende le piattaforme social di Instagram e Facebook, cambia la propria prospettiva volgendo l’attenzione sul tempo degli adolescenti passato sui social. Meta infatti ha annunciato alcune novità con l’intento di “supportare gli adolescenti e le loro famiglie” nell’utilizzo delle app.

telefono cellulare app Meta

Limitare il tempo sulle app di Meta

L’azienda prevede l’implementazione di alcune funzioni per la supervisione dei genitori, invitando soprattutto gli adolescenti a disconnettersi dall’app e stabilire dei limiti di tempo giornalieri. “Stiamo valutando un nuovo sistema di notifiche su Instagram che suggerirà agli adolescenti di chiudere l’app se stanno guardando dei reels di notte”, ha spiegato Meta.

Riguardo le limitazioni di tempo nell’uso delle app, nelle prossime settimane verrà estesa a tutti la modalità “non disturbare” su Instagram. La modalità silenziosa permette di impostare un programma personalizzato per silenziare le notifiche di Instagram e rispondere automaticamente ai messaggi diretti (Dm).

Questa novità, chiamata “Quiet Mode”, nasce per intervenire sull’impatto dei social sulla vita degli adolescenti e sulla loro salute fisica e mentale. Tra l’altro i genitori potranno anche vedere quanti amici hanno in comune gli account seguiti dai figli con l’obiettivo di stimolare conversazioni offline in merito a queste connessioni”.

La tutela degli adolescenti

Tra le novità della Big Tech c’è anche la limitazione di interazioni indesiderati: per inviare un messaggio a qualcuno che non segue l’utente sarà necessario inviare una richiesta specifica che agevoli il contatto.

Inoltre, per la tutela dei minorenni, non verrà permesso alle persone di età superiore ai 19 anni di mandare messaggi privati agli adolescenti che non li seguono. Potranno essere inviati solo messaggi di testo, finché il destinatario non avrà accettato l’invito a chattare.