Il meteo sorprende con temperature sotto la media e gelate notturne: le correnti fredde dalla Russia rimandano il caldo.
Siamo ormai entrati nel pieno della primavera, eppure il clima continua a sorprendere. In un periodo in cui molti erano pronti a sfoggiare abiti leggeri e pianificare gite all’aria aperta, il meteo di aprile 2025 sta riportando l’Italia indietro nel tempo. Invece delle temperature miti a cui ci eravamo abituati negli ultimi anni, registriamo giornate fresche, gelate notturne in pianura e valori massimi anche 4-5°C sotto la media del periodo.

In arrivo l’instabilità dalle steppe russe
Negli anni recenti, complice il Riscaldamento Globale, avevamo assistito a vere e proprie ondate di calore africano già a fine marzo. Tuttavia, quello che stiamo vivendo oggi sembra essere un ritorno alla normalità climatica degli anni ‘80 e ‘90, quando ad aprile era tutt’altro che raro restare sotto i 20°C durante il giorno.
La causa di questa fase più fredda è da attribuire a correnti fredde provenienti dalla Russia, che stanno scorrendo lungo l’Europa orientale per poi raggiungere il bacino del Mediterraneo. Questo flusso di aria polare non solo sta mantenendo basse le temperature, ma porterà anche instabilità diffusa, soprattutto al Centro e localmente al Nord-Est, con temporali e rovesci a carattere sparso.
Le proiezioni meteorologiche indicano un breve miglioramento tra venerdì e sabato, con un aumento delle temperature e un cielo più sereno. Tuttavia, questa tregua sarà solo temporanea: già dalla Domenica delle Palme è previsto un nuovo peggioramento, causato da un ciclone in arrivo dal Tirreno.
Non è ancora tempo di vestiti leggeri
Nonostante qualche timido segnale di primavera, la realtà è chiara: il cambio dell’armadio è ancora da rimandare. Le temperature, spinte verso il basso dalle correnti russe, restano sotto la media stagionale e rendono prematuro ogni entusiasmo verso la bella stagione. Solo da Pasqua in poi potremo forse parlare di una svolta più stabile e calda.