Meteo, caldo record: bollino rosso in Sicilia, le città in crisi
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Direttore: Alessandro Plateroti

Meteo, caldo record: bollino rosso in Sicilia, le città in crisi

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Meteo, l’ondata di caldo record che sta colpendo l’Italia: Palermo in bollino rosso, sei città in allerta arancione.

L’inizio di questa settimana mostra un’Italia spaccata tra due facce del meteo: al Nord, è scattata l’allerta temporali, mentre al Sud e al Centro è la morsa dell’afa a dominare. Il bollettino del Ministero della Salute per la giornata di martedì 22 luglio conferma le previsioni più roventi: una città in bollino rosso, sei in arancione e otto in verde tra le 27 monitorate.

È un quadro intenso e di impatto immediato, con scenari che variano sensibilmente da una regione all’altra. Proseguendo, vediamo i dettagli per portare chiarezza sulla situazione attuale e su quella in arrivo.

Donna con vampate ventaglio

Bollino rosso a Palermo: rischio massimo

Una sola città oggi registra il bollino rosso: Palermo, dove il termometro sale fino a 36 °C, con livelli di rischio ondate di calore classificati come livello 3. Il caldo estremo, insieme al potenziale rischio incendi, ha spinto la Protezione Civile regionale a emettere un avviso per allerta massima in quasi tutta la Sicilia (esclusi Trapani e Agrigento, dove l’allerta è arancione). Per i residenti e i turisti questo significa adottare alcune precauzioni: evitare l’esposizione nelle ore centrali, bere molta acqua e seguire le indicazioni delle autorità locali.

Sei città in arancione e molte in giallo: l’impatto al Centro-Sud

Oltre a Palermo, come scritto da adnkronos.com anche sei capoluoghi presentano il bollino arancione: Campobasso, Catania, Latina, Pescara, Reggio Calabria e Roma. Questi territori devono mantenere alta l’attenzione, poiché il caldo è intenso e prolungato, ma ancora gestibile con le giuste precauzioni. Altre dodici città risultano in bollino giallo, segno che il caldo è significativo ma meno critico. Si tratta di Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Civitavecchia, Frosinone, Messina, Napoli, Perugia, Rieti e Venezia.

Le restanti otto città – Bolzano, Firenze, Genova, Milano, Torino, Trieste, Verona e Viterbo – godono di bollino verde, laddove il caldo c’è, ma non raggiunge livelli tali da attivare particolari allarmi.

L’attenzione si sposta ora su mercoledì 23 luglio, quando la situazione evolve ulteriormente: si preparano a indossare il bollino rosso non solo Palermo, ma anche Campobasso. Non ci saranno bollettini arancioni, ma ben 15 città passeranno al giallo. Tra queste figurano Ancona, Bologna, Catania, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Trieste e Venezia. Le città in verde (Bari, Bolzano, Brescia, Cagliari, Civitavecchia, Genova, Milano, Napoli, Torino, Verona, Viterbo) avranno condizioni più miti ma comunque calde.

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ultimo aggiornamento: 22 Luglio 2025 9:45

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