Meteo, via il caldo: arriva la prima rottura stagionale con pioggia e temporali

Meteo, via il caldo: arriva la prima rottura stagionale con pioggia e temporali

Il caldo ha le ore contate: cambia il meteo in Italia con i prossimi giorni che vedranno pioggia e temporali prendersi la scena.

L’estate sta finendo e il meteo è pronto a cambiare in Italia. Addio al caldo afoso che ha caratterizzato queste ultime settimane, in arrivo pioggia e temporali con annesso abbassamento delle temperature. Secondo gli esperti de ilmeteo.it, infatti, da mercoledì 4 settembre 2024 in avanti le cose cambieranno con il caldo africano destinato a finire.

Meteo: addio al caldo africano

Come si apprende dagli esperti de ilmeteo.it, “la struttura anticiclonica a matrice africana dopo aver dominato quasi totalmente nei mesi di Luglio e Agosto, ora comincia a dare segnali di invecchiamento”. Per questa ragioni l’Italia vedrà una prima rottura stagionale con l’afa che lascerà spazio a temperature più basse e a fenomeni di pioggi e temporali.

Nel dettaglio nella giornata di mercoledì 4 settembre “le temperature subiranno un calo lento, fisiologico, dovuto ad una maggiore instabilità”. Per quanto concerne il 5 settembre, invece, “un vortice in arrivo dalla Penisola Iberica punterà verso il mare di Liguria, determinando un netto peggioramento delle condizioni meteo, specialmente al Centro-Nord” con annesso crollo delle temperature.

La rottura stagionale

Il cambiamento importante, però, sempre secondo gli esperti de ilmeteo.it, verrà rilevato dopo le giornate del 6 e del 7 settembre che saranno giorni “più tranquilli e con temperature anche in moderata ripresa al Centro-Nord”. Infatti, il maltempo arriverà in modo più netto dall’8 settembre dove si verificherà la prima vera e propria rottura stagionale. Essa “porterà ad un contesto climatico decisamente più fresco, con temperature che localmente scenderanno addirittura sotto media“. Tale situazione climatica non coinvolgerà solo il Centro e il Nord ma vedrà protagonista anche il Sud “aprendo così la strada ad una fase sicuramente più consona al mese di Settembre”.