Meteo: "Freddo, gelo e neve in arrivo", Giuliacci svela la data
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Meteo: “Freddo, gelo e neve in arrivo”, Giuliacci svela la data

persone per strada colpite da una tempesta di neve

Previsioni meteo: Giuliacci svela la data dell’arrivo del freddo, pioggia e neve. Ecco cosa aspettarsi dall’inverno 2024-2025.

Secondo il colonnello Mario Giuliacci, dopo settimane dominate da temperature miti e scarse precipitazioni, negli ultimi giorni il freddo e il maltempo hanno segnato un netto cambio di rotta.

Piogge, neve sui rilievi e temperature in calo hanno riportato una parvenza di clima invernale, destando l’attenzione degli appassionati di meteorologia e di chi attende un ritorno alle stagioni più tipiche del passato.

Mario Giuliacci
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Freddo, pioggia e neve: cosa aspettarsi nei prossimi giorni

Secondo le ultime previsioni di Mario Giuliacci, come riportato da Il Tempo, all’inizio della prossima settimana, una nuova perturbazione potrebbe interessare l’Italia.

Questa porterà deboli piogge tra martedì 26 e mercoledì 27 novembre su alcune regioni del Centro-Nord, come Liguria, Lombardia, Emilia, Toscana, Lazio e Campania.

Verso la fine della settimana, tra venerdì 29 e sabato 30 novembre, si prevede un ulteriore peggioramento. L’arrivo di aria fredda da Est potrebbe innescare un’ondata di gelo, con precipitazioni più consistenti al Centro e al Sud.

Il versante adriatico dell’Appennino Centrale potrebbe essere interessato da nuove nevicate sopra gli 800-1200 metri, come specificato dai meteorologi.

Come sarà l’inverno 2024/2025?

Con il primo dicembre e l’inizio ufficiale dell’inverno meteorologico, aggiunge Meteogiuliacci.it, cresce l’attenzione sulle dinamiche atmosferiche che influenzeranno i prossimi mesi.

Negli ultimi anni, dunque il fenomeno dell’anticiclone persistente ha caratterizzato la stagione fredda, regalando un clima mite ma anche anomalo.

L’Italia, spesso bloccata sotto una cupola di alta pressione, ha sperimentato inverni con poca neve e precipitazioni scarse, fattori che hanno aggravato la siccità in molte regioni.

Questo schema potrebbe, dunque, ripetersi? Gli esperti sottolineano che il riscaldamento globale ha profondamente modificato i pattern atmosferici tradizionali, con un aumento della frequenza di anticicloni e una minore incidenza di correnti fredde di origine artica o siberiana.

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ultimo aggiornamento: 24 Novembre 2024 11:41

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