Alta pressione e temperature fino a 34°C sull’Italia: il caldo durerà fino al 21 settembre, ma una possibile svolta meteo sta arrivando.
Dopo una fase instabile e piovosa, il quadro meteo italiano sta subendo una decisa inversione di tendenza. Un vasto campo di alta pressione si sta infatti imponendo sull’intero bacino del Mediterraneo, riportando il bel tempo da Nord a Sud e causando un netto aumento delle temperature. Come riportato da adnkronos.com, l’Italia, secondo quanto riportato da Mattia Gussoni de iLMeteo.it, si prepara a vivere una fase di caldo fuori stagione che potrebbe durare fino al 21 settembre, con valori termici ben superiori alla media climatica del periodo.

Alta pressione protagonista: temperature come in piena estate
Il protagonista di questa fase è senza dubbio l’anticiclone subtropicale, che si estende per migliaia di chilometri dall’Africa settentrionale fino all’Europa centrale. Questa configurazione porta condizioni di stabilità diffusa, cieli sereni e un sensibile aumento delle temperature. Le pianure del Nord vedranno punte di 26-27°C, mentre al Centro-Sud e sulle Isole Maggiori i termometri potranno toccare 28-30°C, con picchi di 33-34°C in Sicilia e Puglia.
Uniche eccezioni previste: un rapido passaggio instabile sul Triveneto martedì 16 settembre, che potrebbe portare temporali localizzati. Per il resto, l’Italia sarà interessata da un vero e proprio “blocco atmosferico”, con l’alta pressione a impedire l’ingresso di nuove perturbazioni.
Equinozio d’autunno: possibile cambio di rotta
Con l’avvicinarsi dell’Equinozio d’Autunno (lunedì 22 settembre), lo scenario potrebbe però mutare. Le previsioni indicano l’arrivo di correnti più fredde e instabili dal Nord Europa, che cercheranno di scardinare l’anticiclone. Anche se il tentativo non sarà semplice, una maggiore organizzazione di queste perturbazioni potrebbe dare il via a una fase di maltempo autunnale, con piogge intense e contrasti termici marcati.
Ci attendono ancora giorni dominati dal sole e da un caldo anomalo, ma l’autunno potrebbe iniziare a farsi sentire subito dopo il 21 settembre. Restare aggiornati sarà fondamentale per capire se la svolta meteorologica si concretizzerà davvero.