Dopo un momento di quiete, le previsioni meteo in Italia si annunciano funeste con pioggia e temporali. Ecco le zone colpite.
Sembra essere decisamente finito il periodo di caldo anomalo sull’Italia. Infatti, a partire dalle prossime ore, le previsioni meteo saranno caratterizzate da pioggia e temporali che andranno a colpire soprattutto alcune regioni del nostro Paese. In questo senso, ecco una perturbazione che coinvolgerà, almeno all’inizio poche zone salvo poi estendersi maggiormente.
Meteo: peggioramento improvviso in Italia
Il clima mite e in generale il periodo di caldo anomalo vissuto fino ad oggi in Italia sembra ormai prossimo a scomparire del tutto. Infatti, in queste ore, una perturbazione si prenderà la scena portando nuovamente un peggioramento delle condizioni meteo con annesse piogge e temporali in alcune regioni del nostro Paese. Come spiegato dagli esperti de ilmeteo.it, infatti, l’alta pressione avuta fino ad ora “inizia a essere gradualmente erosa dal flusso atlantico a partire dall’area più occidentale del nostro continente, per effetto di una saccatura che dal Regno Unito comincia a spostarsi verso la Penisola Iberica”.
Pioggia e temporali: le regioni colpite
Questo cambiamento di tempo porterà, come detto, un peggioramento ad iniziare da alcune regioni italiane. Si partirà dalla Sardegna dove si segnalano le prime deboli piogge a carico del settore più orientale dell’isola. Con il passare delle ore, il brutto tempo andrà a spostarsi nelle regioni tirreniche del Centro e il Nord-Ovest. In particolare forti piogge e temporali partiranno dalla Sardegna e successivamente si estenderanno verso le coste più settentrionali della Toscana, della Liguria e fino al basso Piemonte. Sempre in Piemento, in serata, attenzione alla neve che potrebbe andare a scendere presso l’area alpina anche se a quote piuttosto elevate e generalmente non inferiori ai 1700/1800 metri. Nelle altre regioni d’Italia, almeno all’inizio non andranno ad esserci fenomeni piovosi. Da sottolineare solo un aumento della nuvolosità sulle regioni del Nord, del Centro e sulla Sicilia.
