Meteo, una nuova perturbazione atlantica colpirà l’Italia tra martedì e giovedì, portando temporali intensi su Nord e Centro.
L’estate settembrina che ha dominato il primo fine settimana del mese sta per cedere il passo a una fase di maltempo intenso, che sta mostrando rapidi cambiamenti meteo. L’anticiclone subtropicale, responsabile delle temperature elevate e del tempo stabile, è infatti in ritirata. Al suo posto avanza una perturbazione atlantica che porterà con sé i primi veri segnali d’autunno.
Come riportato da repubblica.it, a confermare il cambiamento è Federico Brescia, meteorologo de iLMeteo.it, che sottolinea come “sia il momento di rispolverare l’ombrello”. Le condizioni meteo cambieranno già a partire da martedì, con un peggioramento marcato su diverse regioni del Nord e del Centro.

I primi segnali di autunno
La giornata di martedì 9 settembre sarà la prima a mostrare gli effetti della perturbazione: al Nord si formeranno rovesci e temporali sparsi, specialmente su Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia. Le piogge non risparmieranno nemmeno la Toscana settentrionale, dove sono attesi i primi fenomeni già nel corso della mattinata.
Il culmine del maltempo è previsto per mercoledì 10 settembre, quando la perturbazione raggiungerà anche il Centro Italia. Le regioni più colpite saranno Toscana e Lazio, con temporali di forte intensità, localmente accompagnati da grandinate e colpi di vento. Il rischio maggiore è legato ai temporali autorigeneranti, capaci di scaricare grandi quantità d’acqua in poco tempo e causare nubifragi e allagamenti, soprattutto in Liguria e nell’alta Lombardia.
Weekend: possibile ritorno del caldo
La fase instabile dovrebbe esaurirsi entro giovedì 11 settembre, con le ultime piogge al Sud. Secondo le proiezioni a lungo termine, da venerdì 13 l’anticiclone subtropicale potrebbe tornare a dominare la scena meteorologica italiana.
Se confermato, il weekend vedrà un nuovo rialzo delle temperature, soprattutto al Centro-Sud, con valori anche superiori ai 30 °C. Un’ultima parentesi estiva prima del ritorno definitivo dell’autunno, che potrebbe arrivare nella seconda metà del mese.