Metodo Tudor alla Juventus: inizia la rivoluzione
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Metodo Tudor alla Juventus: inizia la rivoluzione

Igor Tudor torna alla Juventus con una missione chiara: riportare ordine e risultati. Nessun alibi per i calciatori.

Cambiare allenatore a stagione in corso è sempre un terremoto. Le certezze crollano, le dinamiche interne si rivoluzionano, le aspettative si riallineano. Alla Juventus, questo processo non è nuovo, ma ogni volta porta con sé un carico emotivo e tecnico importante. Quando una guida viene sostituita, ciò che prima era intoccabile si dissolve nell’aria come polvere. Con l’addio di Thiago Motta, le parole e le idee che animavano l’ambiente fino a pochi giorni fa sono già un’eco lontana.

Juventus, logo
Juventus, logo

L’aria nuova alla Continassa

E così, nel momento più critico della stagione, il club bianconero ha scelto di riaffidarsi a un volto noto. Non per nostalgia, ma per necessità. Igor Tudor, ex difensore juventino e allenatore con temperamento, è stato chiamato per risolvere i problemi strutturali che stavano diventando ingestibili. L’ambiente aveva bisogno di una figura forte, capace di riportare unità e chiarezza. Tudor arriva con un bagaglio pesante di esperienze, ma anche con la consapevolezza di dover agire subito.

La missione: ricostruire e vincere

Il primo compito del tecnico croato è stato quello di affrontare a viso aperto lo spogliatoio. L’obiettivo? Ricompattare il gruppo e ristabilire gerarchie e motivazioni. Tudor sa perfettamente che non ci sono margini per la diplomazia: servono risultati e servono subito. I calciatori devono rispondere sul campo, senza più scuse, senza più appigli.

Perché è proprio questo il cuore del metodo Tudor: eliminare ogni alibi. Chi è alla Juventus deve sapere che la maglia pesa, e solo chi dimostrerà di esserne degno potrà indossarla. Il croato ha già chiarito che questa è una prova senza appelli. O si entra nella mentalità vincente, o si è fuori. La rivoluzione è iniziata in silenzio, ma il messaggio è stato chiarissimo: si vince o si va tutti a casa.

Leggi anche
Milan: settimana cruciale per la nomina del nuovo direttore sportivo

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 24 Marzo 2025 17:38

Milan: settimana cruciale per la nomina del nuovo direttore sportivo

nl pixel