Ue a Meloni: “Lavoriamo per un patto entro la legislatura”

Ue a Meloni: “Lavoriamo per un patto entro la legislatura”

Il presidente del Consiglio Michel ha invitato la premier Meloni a trovare una soluzione europea sui migranti entro la legislatura.

L’Unione europea propone alla presidente del Consiglio di lavorare insieme sulla questione dei migranti. Da parte di Palazzo Chigi c’è “piena sintonia” con i vertici europei. Charles Michel, il presidente del Consiglio Ue ha scritto a Giorgia Meloni: «E’ imperativo che i co-legislatori continuino i lavori sul Patto per la migrazione e l’asilo, in linea con la tabella di marcia comune del Parlamento europeo e delle presidenze di turno del Consiglio, e in vista dell’adozione delle proposte prima della fine dell’attuale legislatura».

Per Michel «il tragico naufragio al largo di Crotone è un forte richiamo alla necessità di trovare soluzioni reali e praticabili per gestire meglio la migrazione e combattere il traffico di migranti». In una nota di Palazzo Chigi la premier risponde esprimendo un «sentito apprezzamento per le parole rivolte all’Italia dal Presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. Quanto affermato dal Presidente Michel é in piena sintonia con l’azione del governo italiano in Europa volta a una migliore gestione della migrazione e al contrasto del traffico di migranti».

nave per l’europa naufragataù

Tra Roma e Bruxelles “piena sintonia”

Il governo italiano, sottolinea la presidenza del Consiglio, propone un impegno comune per una risposta adeguata dell’Europa su questo fenomeno. Una risposta “ancora più improcrastinabile” dopo quanto accaduto. Sia l’Ue che l’Italia si muovono per realizzare misure concrete e cooperare sui rimpatri e il controllo delle frontiere europee e al traffico di esseri umani. Roma attende che nel prossimo Consiglio europeo di marzo si proceda nella direzione intrapresa dall’ultimo consiglio europeo di febbraio.

“La rapida attuazione delle misure concordate è una priorità” del Consiglio del 23 e 24 febbraio, ha detto Michel sottolineando che non c’è tempo da perdere. Bruxelles vuole evitare che si ripetano tragedie simili a quella di Cutro.

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