Sono state migliaia le persone che hanno voluto dare il loro ultimo addio a Michela Murgia, scomparsa lo scorso giovedì.
Ad attenderla davanti la Chiesa degli Artisti di Roma, ieri sabato 12 agosto, c’erano oltre mille persone. Il feretro di Michela Murgia è stato accolto da un coro che, giunto dalla piazza, cantava “Bella ciao”. Tra bandiere dell’Anpi e colori dell’arcobaleno, la scrittrice è stata salutata con un inno all’amore e alla libertà.
I funerali
Ieri sabato 12 agosto si sono tenuti i funerali di Michela Murgia alla Basilica di Santa Maria in Montesanto, la Chiesa degli Artisti, alle 15.30. La salma della scrittrice è arrivata nella Chiesa, portata sulla spalle dai famigliari e dal so grande amico Roberto Saviano.
Oltre alla commozione dello scrittore, anche le migliaia di persone presenti non hanno trattenuto applausi e lacrime. Omaggiando la scomparsa dell’attivista sotto il sole cocente del primo pomeriggio, sono stati registrati anche diversi malori tra la folla.
Chi non è riuscito ad accedere per seguire da vicino i funerali, ha seguito le dirette della funzione trasmesse dagli smartphone presenti all’interno della chiesa. Tante le persone che stringevano tra le mani dei libri della Murgia.
Nessun fiore per Michela Murgia
A lasciare sbigottiti è stata l’assenza di fiori sia in chiesa che sulla bara di Michela Murgia. Per sua volontà, erano invece presenti composizioni con peperoncini, carciofi e il mirto della sua Sardegna.
Non sono stati accettati quindi molti omaggi floreali, tra cui un cuscino di girasoli e rose rosse inviato dal Comune di Roma. Questo è stato lasciato a terra in disparte all’ingresso della chiesa.
I presenti per omaggiare la scrittrice defunta
Tra i presenti c’era anche la segretaria del Pd, Elly Schlein, che si è allontanata dalla piazza senza rilasciare dichiarazioni. Confermata anche la presenza del parlamentare di Avs, Nicola Fratoianni, l’autrice Lella Costa, la scrittrice Chiara Valerio, il regista Paolo Virzì.
Poi l’ex compagna di Silvio Berlusconi e attivista Lgbtb, Francesca Pascale, con la moglie e cantante Paola Turci.
Roberto Saviano ha pronunciato invece un discorso in onore della sua amica Michela Murgia, chiuso dal lunghissimo applauso della folla. La presenza della folla rimasta in città nel sabato prima di Ferragosto, o addirittura tornata dalle vacanze, è stato “un atto politico come avrebbe voluto Michela”, ha ricordato Saviano. “Una celebrazione tra persone per dire non siamo soli, non siete soli”.