Michele Misseri torna a casa: lo zio di Sarah Scazzi libero scatena il caos ad Avetrana

Michele Misseri torna a casa: lo zio di Sarah Scazzi libero scatena il caos ad Avetrana

Presto a casa ad Avetrana lo zio di Sarah Scazzi, Michele Misseri. Nel paese si è già scatenata la protesta. Si teme il peggio.

Manca ormai pochissimo per la scarcerazione di Michele Misseri, lo zio di Sarah Scazzi. L’uomo, infatti, dopo essere finito in galera per occultamento di cadavere per quanto riguarda il noto caso di omicidio legato alla nipote, sarà presto libero di tornare a casa, ad Avetrana, dove tutto ebbe inizio. Dopo sette anni, Misseri farà ritorno nella sua abitazione e nel paese c’è grande fermento, in negativo, per quello che potrebbe accadere.

Michele Misseri, lo zio di Sarah Scazzi scarcerato

“Non può ricominciare una vita a 70 anni, sicuramente però potrà riprendere quello che faceva prima. Al momento non ha nessuno e non ha altri posti dove andare, quella è casa sua. Inizialmente andrà lì, ma molto dipende anche dall’ambiente che troverà”. Erano state queste le parole dell’avvocato di Misseri a Fanpage solamente alcuni giorni fa.

E in tal senso, il tipo di clima che l’uomo troverà ad Avetrana potrebbe giocare un ruolo decisivo per il suo futuro. Nelle prossime ore, si dice il prossimo 11 febbraio, lo zio di Sarah Scazzi dovrebbe fare ritorno dove tutto ebbe inizio. Le sensazioni, però, non sono affatto positive e in questa ottica ci sarebbe paura per l’uomo e per cosa potrebbe accadere.

Ad Avetrana scoppia il caos

La questione legata alla scarcerazione di Misseri e al ritorno ad Avetrana ha già fatto scattare l’allarme nel paese con il sindaco pronto a tutto per evitare che si generi, più del dovuto, il caos.

In questo senso, il primo cittadino sembra intenzionato a delimitare spazi e arginare il possibile circo mediatico che potrebbe generarsi.

il sindaco Iazzi, come si apprende dal Corriere della Sera, sta predisponendo un’ordinanza per interdire al traffico via Deledda, dove appunto tornerà Misseri. Le auto e i mezzi motorizzati saranno esclusi, ma nulla impedirà di raggiungerla a piedi.

“C’è l’idea dell’ordinanza anche per una forma di tutela per i residenti, ma non è ancora pubblicata. Eventualmente riguarderà tutta la strada. Qui ad Avetrana la situazione appare tranquilla, la gente è molto rispettosa della famiglia di Sarah e spera di non tornare alla situazione del 2010”.

Il timore, però, è che attorno alla casa dello zio di Sarah e anche a quella della famiglia della compianta ragazza possa esserci l’assalto di tante persone e, soprattutto, la ressa della stampa.