Michele Prestipino è il nuovo procuratore di Roma. La nomina è arrivata dal Csm. Sconfitti Franco Lo Voi e Giuseppe Creazzo.
ROMA – Michele Prestipino è il nuovo procuratore di Roma. Nessuna sorpresa, quindi, nel Csm, con il magistrato che è riuscito ad avere la meglio su Franco Lo Voi e Giuseppe Creazzo alla seconda votazione. La prima, infatti, si era conclusa con un nulla di fatto visto che i 10 voti dati al neo procuratore della Capitale non sono erano sufficienti per arrivare alla fumata bianca.
Gli scontri nel Consiglio superiore della magistratura non sono mancate ma alla fine è stato proprio Prestipino a spuntarla. Una scelta logica visto che fino ad oggi da procuratore aggiunto ha diretto l’ufficio inquirente succedendo proprio a Giuseppe Pignatone. Una coppia di lavoro che per diversi anni è stata insieme anche a Reggio Calabria.
Chi è Michele Prestipino
Una vita dedicata alla lotta contro la mafia per Michele Prestipino che da più di 20 anni vive sotto scorta per il suo passato di magistrato in Sicilia. Nato a Roma il 27 settembre 1957, i suoi primi incarichi sono stati in Abruzzo prima di arrivare a Palermo.
Proprio qui ha iniziato la sua lunga battaglia ai mafiosi che si è conclusa l’11 aprile 2006 con la cattura di Bernardo Provenzano. Due anni dopo passa a Reggio Calabria dove, al fianco di Pignatone, è riuscito a smantellare diverse associazioni della ‘ndrina e soprattutto a portare alla luce le ramificazioni economiche nel Nord Italia. Il trasferimento a Roma è avvenuto nel 2013 come procuratore aggiunto fino alla nomina fatta dal Csm come procuratore generale.
Continuità al lavoro fatto da Pignatone
Si è scelta la linea della continuità al lavoro di Pignatone. Il Consiglio superiore della magistratura, quindi, ha deciso di nominare Prestipino come nuovo procuratore di Roma. Nessuna sorpresa rispetto alle indiscrezioni della vigilia.
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