Mick Schumacher è pronto a tornare in Formula 1: il nuovo team Cadillac lo osserva per un sedile nel 2026. Tutti i dettagli.
Il mondo della Formula 1 si prepara a vivere una nuova era. Con l’introduzione del regolamento tecnico del 2026 e l’arrivo di nuovi protagonisti, le strategie dei team stanno prendendo forma, tra scelte tecniche e decisioni sui piloti. Tra i nomi che tornano a circolare con insistenza c’è quello di Mick Schumacher, figlio del leggendario Michael, deciso a ritagliarsi nuovamente uno spazio nel Circus.
Negli ultimi anni, Mick ha intrapreso un percorso di crescita lontano dalla Formula 1, partecipando al World Endurance Championship con Alpine e lavorando come collaudatore per Mercedes. I risultati non si sono fatti attendere: il podio conquistato a Imola nella classe Hypercar è stato un segnale importante per il suo rilancio. Ma il vero colpo di scena si è avuto durante il weekend di gara a Miami, dove il suo nome ha iniziato a essere accostato a un progetto ambizioso che potrebbe riportarlo sulla griglia di partenza.

Un nuovo team, una nuova sfida
Dal 2026, la Cadillac farà il suo debutto in Formula 1 con una power unit Ferrari. L’ingresso del colosso americano promette di scuotere gli equilibri, puntando su una coppia di piloti capace di garantire solidità ed esperienza. Proprio in questo contesto si inserisce il nome di Mick Schumacher, che sembra essere in cima alla lista dei desideri della nuova scuderia.
“Mick Schumacher è pronto: c’è un posto libero in Formula 1 con un nuovo team”, riportano le indiscrezioni. E non solo: “Dopo l’infelice esperienza con la Haas, il figlio del mitico pilota tedesco si sente pronto a rimettersi in discussione ai massimi livelli”.
Il ritorno che tutti aspettano
Durante il Gran Premio di Miami, Mick è stato visto nel paddock, alimentando i rumors. Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Bild, “avrebbe avuto un incontro, top secret, con i vertici Cadillac”. L’obiettivo della scuderia americana sarebbe quello di affiancare al giovane tedesco un pilota esperto come Sergio Perez, per formare una coppia equilibrata tra freschezza e esperienza.
Dopo le difficoltà vissute alla Haas, dove “la scelta si rivelò infelice” e la monoposto non fu all’altezza delle aspettative, Mick ha continuato a lavorare dietro le quinte, migliorandosi e accumulando esperienza. Ora, grazie a questa nuova opportunità, potrebbe finalmente dimostrare il suo valore in un progetto tutto nuovo.
La Cadillac, infatti, sembra voler puntare su di lui non solo per il nome che porta, ma per la crescita dimostrata nelle ultime stagioni. La porta della Formula 1 si riapre per Mick Schumacher: il 2026 potrebbe essere l’anno del suo ritorno da protagonista.