Mick Schumacher torna sul podio a Fuji: la gara nel WEC

Mick Schumacher torna sul podio a Fuji: la gara nel WEC

Mick Schumacher conquista il terzo posto alla 6 Ore del Fuji con l’Alpine, tornando sul podio per la prima volta dal 2020.

Mick Schumacher ha finalmente ritrovato il podio grazie a un’ottima performance alla 6 Ore del Fuji, penultimo round stagionale del mondiale Endurance. Insieme ai suoi compagni di squadra Nicolas Lapierre e Matthieu Vaxiviere, il giovane pilota ha portato l’Alpine #36 al terzo posto, segnando il primo piazzamento in top-3 per la casa francese in questa stagione. Questo risultato rappresenta un importante traguardo personale per Mick, che non saliva sul podio dal 2020, quando vinse il campionato di Formula 2.

Mick Schumacher

Il ritorno sul podio dopo tre anni

Dopo tre anni di attesa, Mick Schumacher è tornato a festeggiare un risultato in top-3. L’ultima volta era stata nel 2020, anno in cui il pilota tedesco vinse la Formula 2 con una brillante vittoria nella Sprint Race di Sochi. In Giappone, Schumacher ha mostrato determinazione e abilità, soprattutto nelle fasi finali della gara, dove ha combattuto duramente contro Norman Nato al volante della Porsche 963 del team Jota.

“Mi sono divertito molto nelle fasi finali – ha dichiarato Schumacher – abbiamo avuto delle battaglie molto ravvicinate e sto acquisendo maggiore sicurezza su come combattere nel WEC. Non mi aspettavo che fosse così difficile, ma le auto sono piuttosto robuste e sembra di essere tornati ai vecchi tempi del karting. Era da un po’ che non salivo sul podio. Non sapevo più cosa fare, era passato tanto tempo, ma sono davvero felice”. Come riportato da vari media tra cui formulapassion

Vantaggi strategici e gestione della gara

Schumacher ha giocato le sue carte con intelligenza, sfruttando un vantaggio cruciale negli ultimi giri della gara: la differenza di pneumatici rispetto alla Porsche di Nato. “Avevamo due gomme nuove sul lato sinistro, quindi sapevo di avere un vantaggio di gomme ed era questione di tempo prima di posizionarmi nel punto giusto,” ha spiegato il pilota tedesco. Nonostante il timore per la Peugeot #93, che aveva un buon passo con quattro gomme nuove, Schumacher è riuscito a mantenere la posizione, grazie anche alla strategia impeccabile del team Alpine.

Il ritorno sul podio rappresenta un segnale positivo non solo per Mick, ma anche per il futuro del team Alpine nel mondiale Endurance. Schumacher ha riconosciuto che ci sono ancora aspetti da migliorare, ma il risultato di Fuji potrebbe essere un punto di svolta importante per il prosieguo della stagione.