Un riconoscimento che premia la carne in un’epoca dominata dal plant-based. Ma cosa si nasconde davvero dietro le scelte del progetto Braciamiancora? Ecco le migliori steak house.
In un panorama gastronomico sempre più orientato verso il vegetale, il progetto Braciamiancora rilancia con forza la sua missione: raccontare la carne attraverso uno storytelling autentico, provocatorio ma profondamente radicato nella tradizione italiana. Da oltre dieci anni, sotto la guida del fondatore Michele Ruschioni, Braciamiancora si è imposto come punto di riferimento per appassionati, esperti del settore e ristoratori.

Il progetto Braciamiancora rilancia: le migliori 50 steak house d’Italia
Nell’epoca del plant-based ha ancora senso insistere fortemente con progetti che promuovono la carne? Si risulta provocatori e anacronistici? La risposta di Ruschioni è un secco no, come dimostra la nuova classifica 2025 delle 50 migliori steak house d’Italia, pubblicata in questi giorni.
I criteri di valutazione: la qualità fa la differenza
Secondo Braciamiancora, una steak house si distingue non solo per la bontà della carne proposta, ma anche per una serie di elementi che vanno dallo studio della materia prima alla scelta di allevamenti virtuosi, dalla competenza in sala alla capacità di esaltare il prodotto attraverso tecniche di cottura avanzate. Un’attenzione particolare è riservata anche alla cantina, parte integrante dell’esperienza gastronomica.
Ogni ristorante selezionato riceve un punteggio espresso in Fiamme:
- Tre Fiamme: qualità straordinaria
- Due Fiamme: eccellente
- Una Fiamma: ottima
Le steak house premiate con Tre Fiamme
Due ristoranti conquistano il massimo riconoscimento per l’edizione 2025:
- I Due Cippi – Saturnia (Grosseto)
- La Braseria – Osio Sotto (Bergamo)
Entrambi si distinguono per l’eccellenza delle carni, la preparazione impeccabile e il servizio al tavolo di alto livello.
Le migliori steak house d’Italia con Due Fiamme
La lista delle eccellenze italiane continua con locali premiati per la loro proposta carnivora innovativa e curata. Tra questi:
- Bifro’ – Torino (anche Miglior Cantina 2025)
- Bifulco – Ottaviano (Napoli)
- Via di Guinceri – Vicariello (Livorno)
- Antica Trattoria del Reno – Bologna (premiata anche per il Miglior Servizio 2025)
- Asina Luna – Peschiera Borromeo (Milano)
- La Griglia di Varrone – Milano
- Rocco Caggiano – Il Sapore del Fuoco – Grottaminarda (Avellino)
- Matigusta – Marina di Altidona (Fermo)
- Trattoria dall’Oste – Firenze
Le steak house premiate con Una Fiamma: eccellenza accessibile
Numerosi anche i locali che si aggiudicano Una Fiamma, simbolo di una qualità costante e apprezzabile su tutto il territorio nazionale:
- Kluit – Sappada (Udine)
- Brace Pura – Torino
- Braceria del Crotto – Morbegno (Sondrio)
- Braceria DaMa – Brebbia (Varese)
- Il Grill del Grillo – Cesate (Milano)
- L’Artigiano in Salice – Rivanazzano Terme (Pavia)
- SteakHouse Panorama – Rablà (Bolzano)
- Il Braciere di Eraclea – Eraclea (Venezia)
- Retrò Osteria Veneta – Marcon (Venezia)
- Regina Bistecca – Firenze
- La Locanda di Ansedonia – Ansedonia (Grosseto)
- Antico Casale di Scansano – Scansano (Grosseto)
- Griglieria Giaccherini da Maria – Terranuova Bracciolini (Arezzo)
- La Braceria – Cortona (Arezzo)
- Barroso BeefSteccheria – Pisa
- Nana Meat & Wine – La Spezia
- Passatempo BBQ – Perugia
Dupon Meat House – Monterotondo (Roma) - Beef Bazaar – Roma
- Mamma Mia – Roma
- Da Lina 1905 – Stimigliano (Rieti)
- Lo Zio Barrett – Bussi sul Tirino (Chieti)
- Dogana Golosa – Caserta
- La Baita – Maddaloni (Caserta)
- Carlino Superior Beef – Santa Maria La Carità (Napoli)
- Fattoria del Campiglione – Napoli
- Al Vecchio Capannaccio – Ischia (Napoli)
- Tavernetta Colauri – Pozzuoli (Napoli)
Da Gianni Braceria – Terlizzi (Bari) - EnoCocus – Ceglie Messapica (Brindisi)
- Sa Tanca e Bore – Siniscola (Nuoro)
- Nerac – Alghero (Sassari)
- Da Antonio il Macellaio – Panarea (Messina)
- Seidita Steakhouse – Palermo
- La Brace Food Experience – Palermo
- Chilogrammo – Catania
- Ostaria – Siracusa
- Cora d’ Zia – Campobasso
I premi speciali di Braciamiancora 2025: l’eccellenza oltre la carne
Il network Braciamiancora ha assegnato anche premi speciali a ristoranti che si sono distinti in ambiti specifici:
- Miglior Steak House Italiana in Europa 2025 – Era Ora (Malta)
- Miglior Servizio di Sala 2025 – Antica Trattoria del Reno (Bologna)
- Miglior Cantina 2025 – Bifro’ (Torino)
- Miglior Primo Piatto Carnivoro 2025 – I pici all’ocio di Griglieria Giaccherini da Maria – Terranuova Bracciolini (Arezzo)
- Miglior Comunicazione Social 2025 – Sa Tanca e Bore – Siniscola (Nuoro)
- Miglior Tartare 2025 – Carlino Superior Beef – Santa Maria la Carità (Napoli)
Carne e cultura gastronomica: una tradizione che non arretra
In un momento storico in cui la sostenibilità alimentare è al centro del dibattito, Braciamiancora rilancia la narrazione della carne con un approccio critico e consapevole. Non si tratta soltanto di consumo, ma di cultura gastronomica, di rispetto per la filiera e valorizzazione delle tecniche tradizionali e innovative.
Una classifica che, al di là delle polemiche, continua a far discutere e, soprattutto, a far venire l’acquolina in bocca.