Linate, migrante si lancia da balaustra per non essere rimpatriato
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Direttore: Alessandro Plateroti

Linate, migrante si lancia da balaustra per non essere rimpatriato

Ambulanza

Tragedia sfiorata all’aeroporto di Linate. Un migrante si è lanciato dalla balaustra per non essere rimpatriato. Le sue condizioni non sono gravi.

LINATE (MILANO) – Momenti di paura all’aeroporto di Linate quando un ragazzo tunisino di 26 anni si è lanciato dalla balaustra per non essere rimpatriato. Il suo tentativo estremo non è servito a nulla. Il giovane è stato fermato e nelle prossime ore sarà riportato in Tunisia per completare le pratiche dell’espulsione. Prognosi di 45 giorni per il poliziotto che lo ha inseguito. L’agente ha riportato una frattura scomposta della spalla.

Linate, si lancia da balaustra per sfuggire al rimpatrio: fermato un 26enne tunisino

La vicenda si è svolta nella mattinata di venerdì 15 febbraio 2019. Intorno alle 11 il 26enne è arrivato in aeroporto di Linate per essere riportato in Tunisia. Ma in un momento di distrazione degli agenti, il migrante è riuscito a scappare provando a seminarli. Uno di loro si è lanciato all’inseguimento con la fuga che è finita dopo il salto della balaustra.

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Inizialmente le condizioni del tunisino sembravano gravi ma dopo i controlli medici si è scoperto che era un modo da parte del migrante per cercare di allungare la sua permanenza in Italia. Sono state attivate tutte le pratiche del caso per riportare con il prossimo volo il migrante in Tunisia.

Non è la prima volta che una vicenda del genere accade in Italia. Sono diversi i profughi che hanno tentato in qualche modo di evitare il rimpatrio con una fuga. In alcuni casi creando anche disagi ai voli. Attimi di paura anche a Linate con il 26enne in fuga e inseguito da un poliziotto. La situazione è ritornata alla normalità in poche ore con il giovane che nelle prossime ore sarà nuovamente riportato in aeroporto per completare le pratiche dell’espulsione.

Non è la prima volta che una vicenda del genere accade in Italia. Sono diversi i profughi che hanno tentato in qualche modo di evitare il rimpatrio con una fuga. In alcuni casi creando anche disagi ai voli. Attimi di paura anche a Linate con il 26enne in fuga e inseguito da un poliziotto. La situazione è ritornata alla normalità in poche ore con il giovane che nelle prossime ore sarà nuovamente riportato in aeroporto per completare le pratiche dell’espulsione.

fonte foto copertina https://twitter.com/leonard_berberi

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ultimo aggiornamento: 31 Maggio 2020 20:19

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