Prelevati dalla Polizia i migranti della Diciotti a Roma. Salvini all'attacco
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Diciotti, 17 migranti rintracciati a Roma. Salvini: “Unici sequestrati sono gli italiani”

migranti Diciotti a Roma

Rintracciati a Roma diciassette migranti sbarcati dalla Diciotti. Gli uomini sono stati condotti all’Ufficio immigrazione. Msf denuncia: “Violazione del diritto alle cure mediche”.

Sono stati rintracciati diciassette dei circa cinquanta migranti della Diciotti che non avevano fatto ritorno al centro di accoglienza di Rocca di Papa. Gli uomini si trovavano a Roma dove sono stati rintracciati dalle Forze dell’Ordine e portati nell’ufficio immigrazione per l’identificazione.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

I diciassette si trovavano in uno dei presidi di accoglienza gestito dall’associazione Baobab. La notizia è stata data proprio dai volontari dell’associazione che hanno fatto sapere che la Polizia aveva iniziato le ricerche dei migranti sbarcati dalla Diciotti. Dopo i controlli e gli accertamenti, le diciassette persone sono state rilasciate.

Matteo Salvini: “Gli unici sequestrati sono gli italiani”

Immediato il commento social da parte del ministro dell’Interno Matteo Salvini, il quale ha puntato il dito contro il comportamento dei migranti e ha respinto ancora una volta i reati su cui sta indagando la Procura di Palermo, secondo cui al leader del Carroccio potrebbero essere mossa l’accusa di sequestro di persona: “Alcuni immigrati che erano sulla Diciotti sono stati rintracciati a Roma: rifiutano l’aiuto e pretendono di circolare senza documenti e senza rendere conto di nulla. Così abbiamo la conferma che la storia deglischeletrini che scappano dalla guerra’ è una farsa. Mentre è pura fantasia l’ipotesi che io li abbia sequestrati: gli unici sequestrati sono gli italiani, vittime dell’immigrazione clandestina. Immigrazione che continueremo a combattere“.

migranti Diciotti a Roma
Fonte foto: https://www.facebook.com/salviniofficial/

L’accusa: “Agenti in tenuta antisommossa hanno caricato di forza i ragazzi sul bus”

Dai profili social dei volontari dell’associazione Baobab sono arrivate le critiche rivolte agli agenti di polizia che, in tenuta antisommossa, avrebbero caricato le persone sui mezzi per condurli all’Ufficio immigrazione. Stando ai volontari, lo scopo dell’operazione era quello di riportare i migranti al centro di accoglienza di Rocca di Papa anche contro la loro volontà.

Medici Senza Frontiere: “Inaccettabile violazione del diritto alle cure mediche”

Duro anche l’attacco di Medici Senza Frontiere che ha riportato i fatti sul proprio profilo Twitter parlano di una inaccettabile violazione del diritto alle cure mediche: Poco fa al Baobab poliziotti hanno portato via persone di nazionalità eritrea in fila per consultazioni mediche alla clinica mobile Msf. È una inaccettabile violazione del diritto alle cure mediche. L’operazione ha anche violato confidenzialità medica”.

Di seguito il tweet di Medici Senza Frontiere:

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 7 Settembre 2018 17:43

Bettarini JR: “I miei aggressori picchiati per ordine della curva dell’Inter”

nl pixel