Migranti. Emergenza a Lampedusa

Migranti. Emergenza a Lampedusa

Il bilancio è di circa 2mila migranti, stipati come bestie all’interno di una struttura che potrebbe contenerne solo 350.

Questa, la drammatica situazione dell’hotspot di Lampedusa, che pare stia superando ogni pensabile limite umano. La struttura, dice Sea-Watch, “è inadeguata e in condizioni igieniche inaccettabili” e inoltre tra le 2100 persone ci sono bambini e donne incinte. Il deputato del PD Palazzotto, più volte sulle navi delle ong per monitorarne lavoro e difficoltà, parla di persone “a contatto con casi Covid accertati”.

Ma non finisce qui. Palazzotto dichiara che i migranti “dormono sulla propria urina con servizi igienici implosi e blatte ovunque”. A riprova di ciò, Palazzotto pubblica un video dell’interno dell’hotspot, in cui si vedono rifiuti ammassati per terra nei corridoi e nei lavandini e i pavimenti bagnati. Palazzotto descrive così la situazione: “Non è emergenza sbarchi, è una colpevole incapacità gestionale e tutto ciò è disumano”.

Manifestazione Razzismo

Negli recenti giornate, gli sbarchi a Lampedusa sarebbbero continuati imperterriti. Gli ultimi otto sbarchi hanno portato a terra più di 300 persone.  Filippo Mannino, sindaco di Lampedusa, ha dichiarato che “La situazione igienico-sanitaria è allarmante. Quattrocento, cinquecento persone, si riescono a gestire senza alcun problema, ma 1.400 è un numero esagerato e con 36 gradi è ancora più complicato. Sono in attesa di una conferma, ma in giornata dovrebbe arrivare la nave Diciotti che caricherà un gran numero di migranti e, di fatto, alleggerirà la struttura di contrada Imbriacola”. Sea Watch e altre ong chiedono un pronto intervento: “Il governo italiano smetta di calpestare i diritti delle persone, serve un intervento urgente”.