Migranti, il pugno duro della Liguria: niente fondi ad alberghi che aderiscono a Sprar

Pugno duro della Liguria sui migranti. Non saranno erogati fondi agli alberghi che aderiscono a Sprar. Il PD: “Proposta nazista”.

GENOVA – La lotta ai migranti ora si sposta alle Regioni. E’ notizia di ieri (30 aprile 2019 n.d.r.) la decisione della Liguria di non erogare fondi agli alberghi che aderiscono allo Sprar. La proposta è stata proposta dalla Lega e approvata dal Consiglio Comunale.

Votazione a favore da parte di tutto il Centrodestra mentre contrari tra gli altri PD e M5s. Una nuova divisione, quindi, all’interno della maggioranza per quanto riguarda gli enti locali. La Lega prosegue con la sua politica contro i migranti mentre da parte dei grillini continua ad essere un comportamento meno duro come successo questa volta in Liguria.

Una proposta di legge che è destinata a far discutere e soprattutto che potrebbe essere applicata anche da parte di altre Regioni nel futuro prossimo.

fonte foto https://www.facebook.com/marco.todarello.18

Migranti, no agli alberghi che aderiscono alle Sprar. Il PD: “Una proposta nazista”

La proposta ha trovato contrario il Partito Democratico con il capogruppo, Giovanni Lunardon che l’ha commentata come “una proposta nazista, vergognosa e incostituzionale“. Contrario anche il M5s: “Un testo vuoto, di propaganda, che strumentalizza il turismo a fini politici“. Per quanto riguarda Rete a Sinistra “il provvedimento contiene una nota di razzismo che preoccupa molto, un contento pericoloso“.

Nessun passo indietro per la Lega che con il consigliere Paolo Ardenti spiega nei dettagli questo decreto: “Per la minoranza turismo e accoglienza dei migranti economici sono la stessa cosa, per noi no. Gli incentivi vanno dati solo a chi fa promozione del turismo in Liguria, non vanno confusi con altre situazioni. Il termine razzismo è superato da cent’anni di storia. Le razze non esistono, nessun esponente della Lega usa più questo termine“. La Liguria decide di attuare il pugno duro con i migranti.

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