Migranti, Meloni: «Cifre arrivi impressionanti, ci sarà un’invasione»

Migranti, Meloni: «Cifre arrivi impressionanti, ci sarà un’invasione»

I vertici del governo hanno deciso di coinvolgere l’Onu per affrontare il numero crescente degli sbarchi di migranti in Italia.

Alla luce del recente aumento del numero degli sbarchi di migranti in Italia, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni lancia un allarme. Secondo Meloni, l’Italia rischierebbe un’invasione. In questo senso i vertici del governo hanno intenzione di coinvolgere l’Onu affinché intervenga in questa situazione.

Nell’ultimo periodo il numero degli sbarchi di migranti in Italia è aumentato considerevolmente. Parallelamente, è aumentato anche il numero di naufragi e tragedie che hanno condotto alla morte di tantissimi migranti in cerca di un porto sicuro. Nel naufragio di Cutro sono stati 73 i decessi totali.

Nonostante i provvedimenti del governo, gli sbarchi dalle coste africane continuano senza sosta. La situazione è grave. Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha deciso – alla luce dei recenti avvenimenti – di convocare un vertice per discutere di immigrazione e sicurezza con i servizi segreti. Il numero delle morti in mare è tragico. Soltanto l’ultimo naufragio avvenuto alla deriva delle acque libiche segna 47 dispersi.

Rispetto ai primi mesi del 2022, i dati nel 2023 segnano soglie critiche. I numeri sono quasi il doppio. Da qui sorge l’esigenza del governo di porre un freno agli sbarchi. «Le cifre degli arrivi sono impressionanti, con la bella stagione il problema può solo aggravarsi. Se l’Europa non si muove e continua a lasciarci soli, quest’estate sarà un’invasione». Sono queste le dichiarazioni di Giorgia Meloni in merito alla situazione.

Anche il ministro Antonio Tajani è intervenuto sulla questione. «contingenze gravissime. Le parole e le normali iniziative di contrasto non bastano più, bisogna passare velocemente ai fatti». Insieme a Meloni al question time della Camera presenzieranno anche il sottosegretario Mantovano, il ministro dell’Interno Piantedosi, il vicepremier Salvini in videocollegamento e il ministro Crosetto, responsabile della Difesa.