L’imbarcazione si è ribaltata al largo delle coste di Lampedusa. I soccorritori hanno tratto in salvo quarantasei persone.
Sono almeno sette le vittime del naufragio avvenuto al largo delle coste di Lampedusa: l’imbarcazione con a bordo decine di migranti si è ribaltata. Molte delle persone a bordo sono finite in acqua. Almeno sette hanno perso la vita.
Naufragio al largo di Lampedusa: imbarcazione con più di 50 migranti si ribalta in mare. Almeno sette vittime
I soccorritori, intervenuti immediatamente sul posto, hanno recuperato e messo in salvo quarantasei persone e hanno recuperato sette corpi ormai senza vita. Stando a quanto riferito dall’Ansa, i superstiti avrebbero fatto sapere a soccorritori e alle forze dell’ordine che ci sarebbero nove dispersi. Da qui il timore che il bilancio delle vittime possa drammaticamente aggravarsi nel corso delle prossime ore. Tra le vittime c’è anche una donna in stato avanzato di gravidanza.
Gli sbarchi a Lampedusa
Nella notte tra il 29 e il 30 giugno più di 250 migranti hanno raggiunto Lampedusa in quattro sbarchi. Tre imbarcazioni sono state intercettate al largo e scortate fino alla costa. Una quarta imbarcazione invece ha raggiunto direttamente il porto. La situazione torna a farsi preoccupante a Lampedusa, che deve fare i conti con centinaia di arrivi ogni giorni. E questo evidentemente mette sotto stress le strutture per l’accoglienza e rappresenta una minaccia anche dal punto di vista sanitario alla luce della diffusione della variante Delta. È necessario ma sempre più difficile controllare tutte le persone che raggiungono le coste italiane, per poter procedere con le cure e gli accertamenti del caso.
Canarie, morta bimba di 5 anni trovata su un barcone
È morta la bambina di 5 anni trovava su un barcone sulla rotta tra l’Africa occidentale e le isole Canarie. La piccola è deceduta durante il trasporto in ospedale in elicottero. I soccorritori hanno soccorso anche un uomo e una donna. Lei è ricoverata in condizioni critiche, lui in condizioni gravi. Stando alle prime informazioni, le persone soccorse hanno trascorso più di 15 giorni su un barcone alla deriva.
Motovedetta libica spara ad un barcone
La questione migranti continua a far discutere. Nella giornata di giovedì 1 luglio La Repubblica ha pubblicato un video girato dall’aereo di Sea Watch dove si vede una motovedetta libica sconfinare dalla zona Sar e sparare nei confronti di un barcone di profughi, arrivato poi in modo autonomo in Italia.