Migranti, Padre Zanotelli e il monito a Matteo Salvini
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Direttore: Alessandro Plateroti

Migranti, Padre Zanotelli a Salvini: i nostri nipoti ci ricorderanno come nazisti

Matteo Salvini

Nuovo caso migranti, l’emergenza continua. Padre Zanotelli contro Salvini: I nostri nipoti diranno di noi quello che noi diciamo dei nazisti. Roberto Fico: Una società sana salva le vite umane.

La notizia delle centosettanta persone morte nel mar Mediterraneo ha riacceso la polemica intorno alla questione migranti, con il ministro dell’Interno Matteo Salvini che ha puntato il dito contro le Ong e ha ribadito la sua politica dei porti chiusi.

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Migranti, Salvini tra le polemiche

La linea dura di Salvini ha scatenato le polemiche delle opposizioni e anche del mondo della Chiesa. Dure le parole di Padre Zanotelli, il quale si è detto certo che la storia indicheranno questo periodo come un’epoca del ritorno di una manifestazione del nazismo.

Matteo Salvini
Fonte foto: https://www.facebook.com/salviniofficial

Padre Zanotelli: “I nostri nipoti diranno di noi quello che noi diciamo dei nazisti”

Le parole di Padre Zanotelli riaprono il dibattito tra lo Stato e la Chiesa, infiammatosi in occasione del periodo natalizio.

I nostri nipoti diranno di noi quello che noi diciamo dei nazisti“, ha chiosato il religioso lanciando un attacco duro indirizzato in maniera più o meno esplicita anche al ministro Matteo Salvini.

Migranti, Roberto Fico: “Una società sana salva le vite umane”

Tra le voci critiche c’è, e non è una novità, quella del presidente della Camera Roberto Fico che ha spinto per l’accoglienza e l’apertura dei porti di fronte ai tanti disperati che intraprendono un viaggio disperato e rischioso lasciando la propria casa inseguendo un sogno e una speranza che spesso si trasforma in illusione.

Una società sana salva le vite umane“, ha chiosato Roberto Fico puntando il dito contro la politica di Matteo Salvini.

ROBERTO FICO
ROBERTO FICO

Matteo Salvini: “Non sarò mai complice degli scafisti”

Anche in questo caso il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha difeso la propria convinzione puntando il dito contro le Ong e contro gli scafisti.

Non sarò mai complice degli scafisti“, si è difeso Salvini ricordando come il numero dei morti in mare sia esponenzialmente aumentato dopo che le Ong sono tornate in mare.

“Io non sono stato, non sono e non sarò mai complice dei trafficanti di esseri umani, che con i loro guadagni investono in armi e droga, e delle Ong che non rispettano regole e ordini. Quanto a certi sindaci e governatori di Pd e sinistra anziché denunciare la presunta violazione dei ‘diritti dei clandestini’, dovrebbero occuparsi del lavoro e del benessere dei loro cittadini, visto che sono gli italiani a pagare loro lo stipendio. Sbaglio?”, ha scritto Salvini sulla propria pagina Facebook.

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ultimo aggiornamento: 20 Gennaio 2019 11:09

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