Paolo Gentiloni ha fatto visita alla nave Etna: “Il terrorismo è andato consolidandosi in questi anni nel Sahel”.

ROMA – Vigilia di Natale sulla Nave Etna per il premier Paolo Gentiloni. Il Presidente del Consigli ha iniziato il suo discorso dicendo che “il terrorismo è andato consolidandosi in questi anni nel Sahel, in Africa, ed è questo uno dei motivi per i quali una parte delle forze che sono state dispiegate in Iraq e saranno trasferite nei prossimi mesi in Niger, con una missione che avrà il ruolo di consolidare quel Paese, contrastare il traffico degli essere umani e contrastare il terrorismo“.

Paolo Gentiloni alla Nave Etna: “L’Italia è un Paese che accoglie ma è anche in prima linea per sconfiggere i trafficanti”

Paolo Gentiloni sulla Nave Etna si sofferma sulla questione migranti: “L’Italia è un Paese che accoglie, è in prima linea nello sconfiggere i trafficanti. Un’Italia che lavora per i diritti umani, addirittura, come è accaduto due giorni fa, aprendo per la prima volta un corridoio umanitario per i rifugiati in Libia“. Concludendo il suo discorso il premier italiano conferma l’impegno per “sconfiggere lo schiavismo dei tempi moderni. L’Italia già ottenuto risultati straordinari inferendo dei colpi ai trafficanti degli essere umani che neanche si potevano immaginare“.

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ultimo aggiornamento: 24-12-2017


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