Emergenza migranti, proteste a Lampedusa. Conte convoca Martello e Musumeci

Emergenza migranti, proteste a Lampedusa. Conte convoca Martello e Musumeci

Emergenza migranti, manifestazione a Lampedusa. Una decina di persone protesta davanti al Municipio chiedendo la chiusura dell’hotspot e lo sciopero generale.

Migranti, nuova protesta a Lampedusa con una decine di persone che ha manifestato di fronte alla sede del Municipio chiedendo la chiusura dell’hotspot e lo sciopero generale.

Anche in occasione degli ultimi sbarchi alcune persone si erano recate nella zona del porto per manifestare contro gli sbarchi. Alcuni avevano provato a sbarrare la strada ai mezzi adibiti al trasporto dei migranti nell’hotspot.

Nella giornata del 31 agosto è emersa la notizia della convocazione del sindaco di Lampedusa e del Presidente della Regione Lombardia da parte del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Emergenza migranti, manifestazione a Lampedusa

Quella dello sciopero è un’ipotesi ventilata nei giorni scorsi proprio dal sindaco di Lampedusa Totò Martello. Un piccolo manipolo di manifestanti ha chiesto al primo cittadino di dare seguito alle parole per spingere il governo a risolvere l’emergenza migranti che ormai da settimane sta interessando Lampedusa.

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Le richieste dei manifestanti

I manifestanti hanno duramente contestato il governo e hanno chiesto al sindaco di Lampedusa di indire lo sciopero generale minacciato nei giorni scorsi. Al primo cittadino inoltre è stato chiesto di chiudere l’hotspot.

Conte convoca Martello e Musumeci

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha deciso di intervenire in prima persona convocando a Roma il sindaco di Lampedusa e il Presidente della Regione Lombardia Nello Musumeci. L’incontro, annunciato da Martello al termine dell’incontro con alcuni imprenditori, si svolgerà nella giornata di mercoledì.

Continuano gli sbarchi a Lampedusa

Nel pieno dell’emergenza continuano gli sbarchi, con altri trecento migranti che hanno raggiunto l’isola nelle ultime ore. Il Viminale ha deciso di mandare altre tre navi, a bordo delle quali saranno trasferiti i migranti per alleggerire la pressione sui centri di accoglienza dell’isola. La decisione è arrivata dopo che il governo aveva deciso di impugnare l’ordinanza con la quale Musumeci aveva disposto la chiusura dei centri di accoglienza e dopo che il Tar ha dato ragione proprio al governo.

Scarica QUI il Decreto Agosto.

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