Migranti, Parigi accusa l’Italia: “Ci aspettavamo altro”

Migranti, Parigi accusa l’Italia: “Ci aspettavamo altro”

Tutti i migranti salvati dalle navi delle Ong sono sbarcati nel porto di Catania e Reggio Calabria mentre la Ocean Viking è diretta a Marsiglia.

Nonostante la premier Meloni rivendichi la linea dura del governo sull’immigrazione e sulla voce grossa con l’Europa, alla fine scendono a terra tutti i migranti salvati dalle navi. “In tema di sicurezza e contrasto all’immigrazione illegale, gli italiani si sono espressi alle urne, scegliendo il nostro programma e la nostra visione. I cittadini ci hanno chiesto di difendere i confini italiani e questo governo non tradirà la parola data”.

Stessa linea quella del ministro degli Interni Piantedosi che non si pente di nulla, nemmeno del linguaggio usato. Il governo italiano ribadisce però che “L’emergenza immigrazione è un tema europeo e come tale deve essere affrontato”. Nel frattempo, la Rise Above ha fatto scendere a terra tutti i suoi 89 migranti salvati a Reggio Calabria mentre la Geo Barents e la Humanity 1 hanno sbarcato il “carico residuale” nel porto di Catania. La Ocean Viking, invece respinta dall’Italia, è approdata al porto di Marsiglia.

Matteo Piantedosi

Le critiche al governo che però prosegue sulla sua linea

La Francia ha criticato il comportamento “inaccettabile” dell’Italia riguardo questa vicenda, “contrario al diritto del mare e allo spirito di solidarietà europea”. Ma Roma ha declinato le critiche dicendo di non accettare lezioni da nessuno in termini di diritto. Ammonimenti anche da parte della Commissione europea. Anche sul fronte interno arrivano attacchi, il Pd ha chiesto che il governo riferisca in Parlamento su questo caso. Letta ha dichiarato che “la selezione dei disperati una aberrazione e uno schiaffo alla civiltà e allo Stato di diritto”.

Gli ispettori del ministero della Salute sono saliti di nuovo a bordo per valutare le condizioni dei migranti rimasti sulla nave. Hanno concluso che la loro permanenza a bordo era incompatibile con la loro difficile condizione e quindi sono stati fatti scendere tutti. Compresi quei 35 della Humanity 1 dichiarati ad alto rischio psicologico.

La presidente Giorgia Meloni ha ricordato come negli ultimi anni c’è stata “una gestione inadeguata” dell’immigrazione “che ha prodotto gravi ed evidenti disagi: hotspot al collasso, sbarchi aumentati, Forze dell’Ordine allo stremo. E il tutto ha portato a un crescente clima di insicurezza generale” ha detto la premier. “Il nostro obiettivo è difendere la legalità, la sicurezza e la dignità di ogni persona. Per questo vogliamo mettere un freno all’immigrazione clandestina, evitare nuove morti in mare e combattere i trafficanti di esseri umani” sottolinea la presidente del Consiglio.

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