Migranti, nuovo salvataggio nel Mediterraneo da parte della Sea Watch. Salvini: “I porti restano chiusi. Firmata una diffida”.
ROMA – Nuovo salvataggio nel Mediterraneo. Al largo della Libia la Sea Watch ha soccorso un barcone in difficoltà con 65 migranti a bordo. L’ONG ha immediatamente lanciato la richiesta di un porto sicuro a Tripoli, La Valletta e Roma ma finora non sono arrivate nessuna risposta.
“Nel Mediterraneo – precisa l’imbarcazione in un tweet – stanno diminuendo i testimoni, non le partenze“. Ma un braccio di ferro sembra ormai in vista. Gli Stati europei non hanno nessuna intenzione di dare il via libera allo sbarco con i migranti che rischiano di dover restare per diversi giorni sulla ONG con il tempo che non è dei migliori.
Migranti, Matteo Salvini chiude i porti. Entra in campo Conte?
La questione migranti rischia di tenere banco ancora per diversi giorni con la Sea Watch che è in attesa di un porto sicuro. Da Matteo Salvini su Twitter viene precisato come le persone soccorse non sbarcheranno in Italia: “Nave ONG tedesca – scrive sui social – con bandiera olandese raccoglie 65 immigrati in mare libico. Ho appena firmato una diffida ad avvicinarsi alle acque territoriali italiane. I nostri porti sono, e rimangono, chiusi“.
Di seguito il tweet di Matteo Salvini
Parole che il ministro dell’Interno ha rilasciato in più di un’occasione ma l’ultima volta è entrato in campo il premier Conte per risolvere la situazione. Non è escluso che il presidente del Consiglio si occupi anche di questa questione per non rischiare di far rimanere i migranti a bordo della Sea Watch per molto tempo.
In questo momento non è arrivata nessuna risposta da parte degli Stati interpellati che mantengono la linea dura sui migranti. Un nuovo braccio di ferro è in vista con la Sea Watch che molto probabilmente dovrà aspettare ancora qualche giorno prima di poter avere il via libera allo sbarco dei migranti che si trovano a bordo della nave.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/seaeyeIT