Migranti, caso Diciotti. Il ministro Toninelli: “Malta è ancora una volta inqualificabile”.
Migranti, continua a far discutere il caso della nave Diciotti. Dopo la richiesta di aiuto lanciata dall’Italia, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli ha attaccato Malta: “Diciotti dimostra che l’Italia non si tira mai indietro quando si tratta di salvare vite umane. Il comportamento di Malta è ancora una volta inqualificabile e meritevole di sanzioni. L’Ue si faccia avanti e apra i propri porti alla solidarietà, altrimenti non ha motivo di esistere“, ha scritto il ministro con un messaggio su Twitter.
Caso Diciotti, braccio di ferro tra Italia e Malta
Prosegue dunque il braccio di ferro tra Malta e Italia sulla nave, ancora in mare aperto con il suo carico di oltre 170 migranti. Il ministro Moavero ha sondato il terreno con altri paesi europei alla ricerca di una soluzione sostenibile, ma al momento non sarebbe stato ancora trovato un porto per l’imbarcazione, che continua a muoversi al largo di Lampedusa. Malta ha fatto sapere che il governo italiano non ha appigli legali per chiedere un porto a Malta e dovrebbe approdare a Lampedusa, porto sicuro più vicino.
L’Italia chiede aiuto alla Ue
Il governo italiano continua a spingere per il raggiungimento di un accordo stabile che possa regolare il fenomeno dell’immigrazione. Al momento l’Ue continua a respingere le richieste dell’Italia e le soluzioni adottate non possono rappresentare una soluzione definitiva al problema che sta minando anche la stabilità di diversi governi europei.
Di seguito il tweet di Danilo Toninelli:
#Diciotti dimostra che Italia non si tira mai indietro quando si tratta di salvare vite umane. Il comportamento di Malta è ancora una volta inqualificabile e meritevole di sanzioni. L'Ue si faccia avanti e apra i propri porti alla solidarietà, altrimenti non ha motivo di esistere
— Danilo Toninelli (@DaniloToninelli) August 19, 2018
fonte foto https://twitter.com/MediasetTgcom24
