Il 19 ottobre 2017, il Milan affronta l’Aek Atene nell’ambito del gruppo di Europa League. Un brutto pareggio a reti bianche che, quantomeno, mantiene i rossoneri in testa alla classifica.
Nella scorsa edizione di Europa League, il Milan ha affrontato nel girone una squadra greca, ossia l’Aek Atene. Oltre agli ellenici, i rossoneri se la sono dovuta vedere contro Austria Vienna e Rijeka. Dopo l’esordio vincente in casa degli austriaci e dei tre punti conquistati all’ultimo istante contro i croati, i rossoneri ospita i gialloneri.
19 ottobre, Milan-Aek Atene
Il Diavolo non se la passa bene, reduce tra sconfitte consecutive in campionato. Montella comincia a sentire aria di esonero e contro i greci opta per una formazione di qualità, schierando due punte più Suso, Calhanoglu e Bonaventura. Il tecnico degli ospiti opta per il 3-4-1-2.
Vincenzo Montella
Brutto primo tempo
L’aria a San Siro è pesante e dopo pochi minuti inizia a farsi irrespirabile: la curva inizia a mugugnare, capitan Bonucci è bersagliato dai fischi. Il Milan è disordinato dal punto di vista tattico e ha poche idee. Inoltre, l’Aek Atene non sta a guardare e va vicino al vantaggio con Simoes e con un colpo di testa di Tzanetopoulos.
Pareggio a reti bianche
Nella ripresa, i rossoneri provano a migliorare la manovra e l’intensità di gioco. Il più attivo è Cutrone, il quale andrebbe anche in gol ma viene stoppato sul filo del fuorigioco. Suso inizia a essere ispirato e imbecca il giovane attaccante ma Anestis si fa trovare pronto alla risposta. Ai rossoneri non resta che la soluzione da lontano: prima Locatelli, poi Calhanoglu. Ma il risultato non si sblocca. Il Milan quantomeno mantiene la testa della classifica. Ma San Siro ricopre i giocatori e Montella di fischi.