Milan-Atalanta si decide dalla panchina: Gasperini mette in campo gli uomini giusti, Gattuso abbassa il baricentro della squadra e consegna un punto alla Dea.
Piovono polemiche e i primi fischi stagionali sul Milan che contro l’Atalanta spreca un’ottima occasione e si lascia rimontare per ben due volte – la seconda al 92′ – e porta un solo punto a una classifica non proprio soddisfacente.
Milan-Atalanta, fischia San Siro: Gennaro Gattuso tra le polemiche
Il bel gioco espresso a tratti dai rossoneri non salva Gattuso dalle critiche e dalle polemiche di buona parte della tifoseria. In molti continuano a sostenere che Rino sia troppo inesperto per riuscire a portare i rossoneri fino al quarto posto. Insomma, ha buone idee ma poca malizia e va in difficoltà quando si tratta di difendere il vantaggio. Il grande rammarico è che il Milan avrebbe potuto chiudere la gara già nel primo tempo, ma il gol in apertura di Higuain ha tolto ad alcuni elementi una buona dose di cattiveria agonistica.
Milan-Atalanta, le sostituzioni: Gasperini la risolve, Gattuso rinuncia al gioco
Nella ripresa, con il risultato sul 2-1 a favore, Gattuso prova ad abbassare la saracinesca mettendo in campo Bakayoko al posto di Giacomo Bonaventura, una scelta rinunciataria per una squadra che avrebbe potuto controllare il pallone continuando a gestire il possesso invece che arretrando il proprio baricentro.
Se Zapata e Rigoni, mandati in campo da Gasperini, risolvono la partita, i cambi fatti da Rino sembrano togliere fantasia e sicurezza alla squadra. Non c’è dubbio che il tecnico dei bergamaschi sia uno dei migliori allenatori in circolazione e meriti una panchina anche più prestigiosa (con tutto il rispetto per la Dea). Insomma, farsi beffare dalla sua Atalanta ci può stare, ma la classifica, nonostante la partita in meno, inizia a non piacere.
Di seguito il video con la sintesi di Milan-Atalanta: