Bennacer sta finalmente entrando nei meccanismi del Milan: Pioli punta ciecamente su di lui, reduce da un anno di crescita esponenziale
L’ora di Ismael Bennacer sembra ormai essere scattata. Il centrocampista algerino non avrà, purtroppo per il Milan, la possibilità di essere impiegato in mezzo al campo nella gara contro il Napoli di sabato prossimo, causa squalifica. La sua titolarità nel cuore del reparto mediano, però, non sembra più essere in discussione. Sia contro la Lazio che in casa della Juve, infatti, l’ex Empoli ha dimostrato di avere i mezzi tecnici e fisici per dettare legge in mezzo. Grande personalità, buona visione di gioco, tecnica più che buona. Non è un azzardo dire che il nazionale algerino valga già più dei 16 milioni di euro che il Milan ha sborsato in estate per averlo.
Milan, Bennacer è l’acquisto-tipo di Elliott
Possiamo dire, senza tema di smentita, che Ismael Bennacer (assieme ad esempio a Theo Hernandez) rappresenta quella tipologia di acquisti su cui si basa in toto la filosofia di Elliott (e quindi del plenipotenziario Ivan Gazidis).
La volontà del club, come ha sottolineato la Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna, era proprio quella di acquistare calciatori in grado di aumentare il proprio valore, dando spessore alla squadra e rappresentando potenziali guadagni societari in caso di futura rivendita.
Bennacer è un astro nascente
Quello che è stato valutato come il miglior calciatore della Coppa d’Africa è nato ad Arles, in Francia, nel dicembre del 1997. Mediano, in grado anche di giocare trequartista, Ismael Bennacer ha disputato finora col Milan 8 partite di campionato, mettendo assieme 560 minuti. Con la casacca dei Fenech algerini il calciatore ha messo assieme 22 presenze, contribuendo alla conquista del titolo di campioni d’Africa la scorsa estate. Il Milan ha pagato 16 milioni per averlo: all’Empoli ne spettano altri eventuali 2 nel caso in cui si sblocchino eventuali clausole.
