Closing Milan, ora è ufficiale: ecco il comunicato Fininvest-Rossoneri Lux

Closing Milan, ora è ufficiale: ecco il comunicato Fininvest-Rossoneri Lux

Arriva l’ufficialità: dopo 31 anni, la gestione Berlusconi lascia il Milan con 29 trofei in bacheca. Il bonifico è arrivato, closing fatto

14.15 – Ecco il comunicato congiunto Fininvest-Rossoneri Sport Investment Lux, che certifica l’avvenuto closing:

“Fininvest ha oggi finalizzato la cessione alla Rossoneri Sport Investment Lux dell’intera partecipazione, pari al 99,93%, detenuta nell’AC Milan. La finalizzazione odierna dà piena esecuzione al contratto di compravendita firmato dall’amministratore delegato di Fininvest, Danilo Pellegrino, e da David Han Li, rappresentante di Rossoneri Sport Investment Lux, il 5 agosto 2016 e rinnovato il 24 marzo scorso. Gli estremi dell’accordo sono quelli resi noti a suo tempo e prevedono una valutazione complessiva dell’AC Milan pari a 740 milioni di Euro, comprensivi di una situazione debitoria stimata al 30 giugno 2016, come da intese fra le parti, in circa 220 milioni di Euro. A quanto incassato da Fininvest si aggiungono 90 milioni di Euro a titolo di rimborso dei versamenti in conto capitale eseguiti dalla stessa Fininvest a favore del Milan dal 1° luglio 2016 ad oggi. Gli acquirenti hanno confermato l’impegno a compiere importanti interventi di ricapitalizzazione e rafforzamento patrimoniale e finanziario di AC Milan. Nella giornata di domani, venerdì 14 aprile, l’Assemblea dei Soci dell’AC Milan riunita in prima convocazione provvederà, fra l’altro, a deliberare in ordine alla nomina dei nuovi organi sociali della società. Rossoneri Sport Investment Lux si è avvalsa di Rothschild & Co. come advisor per gli aspetti finanziari e degli Studi Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners e Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners per gli aspetti legali. Fininvest è stata assistita da Lazard e dallo studio Chiomenti rispettivamente per gli aspetti finanziari e per quelli legali”.

14.10 – Ci siamo. Manca solo l’ufficialità, ma il closing è ormai fatto: il bonifico da 370 milioni è arrivato sui conti di Fininvest. Si attende solo il comunicato.

12.35 – I soldi si avvicinano alle casse di Fininvest. Il bonifico è arrivato a Lussemburgo e pronto per essere trasferito per l’ultima tratta.

12.06 – Adriano Galliani ha lasciato la riunione.

11.12 – Han Li ha firmato le carte per il closing.

10.50 – Inizia il conto alla rovescia: è partito il pagamento decisivo degli uomini di Li. Tra sessanta, massimo novanta minuti i soldi verranno accreditati sul conto di Fininvest.

10.15 – Anche Marco Fassone e Li hanno raggiunto la riunione.

09.54 – È iniziata la riunione presso lo studio legale Gop che dovrebbe portare alla firma che sancirà la fine dell’era Berlusconi e l’inizio dell’era cinese. Arrivati i dirigenti Fininvest.

Silvio Berlusconi e il Milan si lasciano dopo 31 anni e 29 trofei in bacheca. Era il 20 febbraio del 1986 quando l’allora 49enne rampante imprenditore brianzolo acquisì il club rossonero ridotto sul lastrico dalla gestione Farina; il 24 marzo successivo l’ufficialità della nuova proprietà. Tre decadi piene in cui il Milan è stato a lungo al vertice del calcio nazionale e internazionale, con una messe sontuosa di Palloni d’oro. L’addio – chiosa il Corriere della Sera – viene vissuto da Berlusconi in maniera triste e malinconica, come si evince dalla sua scelta di non accettare il ruolo di presidente onorario nel nuovo corso cinese.

Giorno storico

Tra poco, dunque, prenderà il via la giornata che segnerà la svolta storica in casa rossonera. Alle 9.00, presso lo studio degli avvocati
Gianni, Origoni, Grippo e Cappelli, davanti al notaio Ridella, i manager di Fininvest Pellegrino e Franzosi da un lato e Yonghong Li e Han li dall’altra, si procederà alle firme per il passaggio di proprietà dal gruppo di Berlusconi alla Rossoneri Sport Investment Lux. Contestualmente, sul conto della holding che controlla il Milan saranno visualizzati i 370 milioni complessivi che mancano al raggiungimento del controvalore d’acquisto del 99,93% delle quote societarie e gli anticipi sulla gestione in corso.

Fabregas, il primo colpo

Non è un mistero che i futuri dirigenti del Milan post-Berlusconi, Fassone e Mirabelli, abbiano già individuato alcuni giocatori per il rafforzamento della rosa da affidare a Montella. Tra questi, ricorda il Corriere dello Sport, c’è il centrocampista Cesc Fabregas. Lo spagnolo del Chelsea, classe ’87, viene ritenuto il profilo ideale anche sul piano della personalità per la rinascita rossonera. Ancora prima dell’ex Barcellona, il Milan cinese potrebbe chiudere rapidamente per un parametro zero: il terzino sinistro bosniaco Kolasinac in scadenza a giugno.

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