Buone notizie per il difensore rossonero. L’infortunio è ormai alle spalle e il rientro in prima squadra si avvicina a grandi passi
Il calvario di Mattia Caldara è ufficialmente finito. Il difensore classe 1994, dopo una stagione tormentata, costellata da problemi alla schiena e poi da un grave infortunio al tendine d’Achille, pare essere finalmente prossimo alla tanto sospirata convocazione in prima squadra. L’ex calciatore dell’Atalanta, infatti, si allena da due giorni assieme ai compagni, svolgendo l’intera seduta. Sky Sport 24, in particolare, riporta come il difensore sia ormai pronto per saggiare il terreno di gioco in un match ufficiale. Il suo primo test, però, sarà col Milan Primavera di Federico Giunti.
Milan-Palermo Primavera vedrà il rientro di Caldara
La data è da segnare in rosso per tutti i supporter rossoneri curiosi di rivedere in campo il giocatore. Sabato 2 marzo, alle ore 11, il Milan Primavera scenderà infatti in campo contro il Palermo. Si tratta di una gara delicata, con i rossoneri autori di una rimonta per allontanarsi il più possibile dalle zone basse della classifica.
Probabile che Caldara scenda in campo dal primo minuto. Si tratterà di un test molto importante per comprendere a che punto sia lo stato di forma del calciatore. Si tratta, in ogni caso, di una notizia importante per Gattuso. Dato l’infortunio di Zapata, infatti, non ci sono al momento alternative di ruolo al duo composto da Romagnoli e Musacchio.
Caldara, un calvario la sua prima stagione in rossonero
I problemi alla schiena lo assillavano già nel corso dell’ultimo campionato all’Atalanta, con due stop tra febbraio e marzo del 2018. Poco dopo il suo arrivo al Milan, il primo infortunio di quasi un mese, a cavallo tra settembre e ottobre, arriva proprio per una problematica muscolare legata ancora alla schiena.
Dieci giorni dopo il suo completo recupero, in allenamento, arriva un’altra mazzata. Lacerazione parziale del tendine d’achille e operazione, per uno stop totale di più di 100 giorni. Adesso, per Mattia Caldara, il peggio sembra veramente finito.