Secondo la Gazzetta, Paolo Maldini e Beppe Riso avrebbero parlato di Sensi e non solo. Anche l’atalantino Mancini è nel mirino dei rossoneri
La volontà del Milan, a partire dall’inizio dell’era Elliott, è chiaramente quella di svecchiare la squadra, costruendo uno zoccolo duro di calciatori Under 25 in grado di crescere anno dopo anno. Un’operazione che è passata dal mancato rinnovo di calciatori over 30 come Montolivo, Abate e Zapata, ad esempio. La strategia è quella di continuare in questa direzione. Non è un caso che, secondo la Gazzetta dello Sport, la società di via Aldo Rossi abbia in Gianluca Mancini uno degli obiettivi in vista della prossima stagione.
Mercato, al Milan piace Gianluca Mancini
Il centrale difensivo dell’Atalanta, classe 1996, è reduce da una grandissima stagione. Ieri sera, nel match contro la Bosnia, il commissario tecnico italiano Mancini lo ha addirittura schierato titolare da esterno difensivo. Un ruolo non suo, ma che il ragazzo ha provato ad interpretare al meglio.
Secondo la Rosea, il futuro dt del Milan Maldini e il procuratore Giuseppe Riso hanno parlato anche del difensore orobico, oltreché fare il punto della situazione in merito alla trattativa ben avviata per Stefano Sensi. Mancini, secondo Transfermarkt, avrebbe un valore di mercato di ben 22 milioni di euro. Chiaro che l’arrivo di Mancini comporterebbe un addio nel pacchetto di centrali difensivi: Romagnoli e Caldara rimarranno nel team. A rischiare, quindi, sarebbe Musacchio.
Milan, Musacchio sul piede di partenza?
Il sacrificato, in questo caso, potrebbe dunque essere l’argentino Mateo Musacchio. Classe 1990 e al Milan da due stagioni, Musacchio è reduce da un’annata da titolare in rossonero, con discrete prestazioni. Sono state 29 le sue presenze in A, arricchite da 1 rete e 1 assist. A queste cifre vanno aggiunte le 3 partite disputate in Coppa Italia e un’apparizione in Europa League, per un totale di quasi 3000 minuti disputati.