Prolungamenti contrattuali: sono tanti i fronti aperti in casa Milan. Due giocatori in scadenza a giugno sono in partenza, su Abate e Zapata si tratta
Le certezze, in questo momento, sono tre. Riccardo Montolivo e Andrea Bertolacci, infatti, non rinnoveranno il loro contratto con il Milan, in scadenza il prossimo giugno. Ai due centrocampisti, poi, se ne aggiunge un terzo: si tratta di José Mauri. L’italo-argentino ha un accordo in essere col club rossonero fino al 2020 ma, visto lo spazio quasi inesistente in prima squadra, anche lui preparerà le valigie con un anno d’anticipo. La società è invece in trattative per altri due calciatori in scadenza a giugno: si tratta di Ignazio Abate e Cristian Zapata.
Milan, contratti in scadenza: le situazioni di Abate e Zapata
Le due situazioni sono molto diverse l’una dall’altra. Ignazio Abate, vice-capitano del Milan e ultimo protagonista ancora in rosa dello scudetto 2011, potrebbe infatti rimanere in rosa, dato il suo carisma e il peso all’interno dello spogliatoio. La grande duttilità tattica dimostrata quest’anno, con buone prestazioni da centrale, lo rendono anche molto prezioso per mister Gattuso.
Per Zapata il discorso è differente. Il difensore colombiano ha ricevuto offerte allettanti dalla Turchia, finora però rispedite al mittente dal club. Sul rinnovo, al momento, è stallo. Il calciatore, infatti, non è molto convinto della soluzione di spalmare su due stagioni il suo attuale ingaggio.
Milan, i rinnovi dei big: Suso-Donnarumma, la dirigenza vuole aspettare
Sul tavolo di Ivan Gazidis, poi, ci sono due casi da cominciare ad esaminare con attenzione. Si tratta dei rinnovi degli accordi con Jesus Suso e Gianluigi Donnarumma. L’esterno spagnolo va in scadenza nel giugno del 2022: la volontà della società di via Aldo Rossi sarebbe quella di formulare un contratto in cui venga eliminata la clausola rescissoria da 40 milioni di euro.
Per quanto riguarda il portiere, invece, la situazione è più gestibile. Il suo accordo col Milan scade nel 2021, ma i rapporti col procuratore Mino Raiola sono eccellenti. I dialoghi su Donnarumma, fra l’altro, potrebbero andare di pari passo con quelli relativi a un altro suo assistito eccellente: Jack Bonaventura.