Milan, Cardinale frecciata all’Inter: “Ha vinto lo scudetto e poi è andata in bancarotta”

Milan, Cardinale frecciata all’Inter: “Ha vinto lo scudetto e poi è andata in bancarotta”

Gerry Cardinale svela la strategia vincente per il Milan: gestione sostenibile, investimenti mirati e un occhio al futuro.

Gerry Cardinale, proprietario del Milan, ha spiegato la sua visione per il club, puntando su un modello di gestione sostenibile e strategico. In un’intervista rilasciata alla Harvard Business School, ha affermato: “Vincere campionati è un obiettivo importante ma bisogna farlo con intelligenza. L’Inter ha vinto lo scudetto l’anno scorso e poi è andata in bancarotta” (riferendosi a Steven Zhang e alla situazione con Oaktree). Il tutto come riportato da sportmediaset.it

Gerry Cardinale

Il futuro dello stadio e l’innovazione nel calcio italiano

Cardinale ha sottolineato che il Milan non vende giocatori per necessità economiche ma per opportunità di crescita: “Non lo abbiamo venduto perché ne avevamo bisogno ma perché abbiamo ricevuto un’ottima offerta: abbiamo incassato 70 milioni più un earn-out di 10 milioni, la cifra più alta di sempre in Serie A. E grazie a quella cifra abbiamo acquistato sei giocatori rinnovando la squadra. Non vendiamo per necessità, vendiamo per opportunismo.”

Questa filosofia riflette un approccio lungimirante, che punta a garantire competitività senza compromettere la sostenibilità finanziaria.

Un tema cruciale per il Milan è il nuovo stadio. Cardinale ha dichiarato: “Possiamo ristrutturare San Siro o costruirne uno nuovo. Per la cifra che spenderemmo nel primo caso potremmo probabilmente fare un impianto moderno che rifletta lo status attuale dei club come società di intrattenimento per eventi dal vivo. Ma costruire stadi in Italia è una sfida.”

Sul fronte dell’innovazione, ha spiegato l’importanza di figure come Zlatan Ibrahimovic, recentemente assunto come senior advisor: “La maggior parte delle persone considererebbe la sua nomina come una ‘vetrina’. È l’esatto contrario: sto cercando persone di livello mondiale che possano renderci migliori. Con Zlatan volevo affermare che faremo le cose in modo diverso perché c’è una legittima necessità di innovazione nel gestire meglio queste risorse.”

Milan, Cardinale: visione strategica e confronto con il passato

Cardinale ha affrontato anche il confronto tra il Milan attuale e quello di Berlusconi: “Quello che Berlusconi ha fatto con il Milan mi ricorda ciò che George Steinbrenner ha fatto con i New York Yankees. Entrambi stavano ‘comprando’ campionati. Negli anni ’80 e ’90 era possibile farlo, ma ora non possiamo più permettercelo. Stiamo competendo con club di campionati più ricchi e non possiamo permetterci di pagare i giocatori quanto li pagano loro. Dobbiamo spendere ogni dollaro di capitale in modo più intelligente rispetto ai nostri rivali.”

Questa strategia mira a portare il Milan a un valore di 5 miliardi di euro, rendendo il club un modello di gestione sportiva moderna e sostenibile.