Milan, Caressa su Higuain: "La sua emotività andrebbe incanalata"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Milan, Caressa su Higuain: “La sua emotività andrebbe incanalata”

Gonzalo Higuain Rosa Milan-Roma

Il telecronista di Sky Sport è tornato sulla crisi di nervi dell’attaccante rossonero dopo l’espulsione in Milan-Juventus. Questione di emotività e limiti caratteriali

Fabio Caressa è una delle voci più celebri del giornalismo sportivo italiano. Le sue telecronache ci accompagnano ormai da due decenni: lui è stato uno dei primi ad aver cambiato stile, rendendo i racconti delle partite più spettacolari e coinvolgenti, rispetto all’approccio maggiormente distaccato dei suoi illustri predecessori. Da grande conoscitore del mondo del calcio, il telecronista di Sky ha analizzato il black out emotivo di Gonzalo Higuain prima e dopo l’espulsione nel corso di Milan-Juve.

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Caressa su Higuain: “Giocatore di cuore, troppo emotivo”

Se uno nasce tondo non può morire quadrato. Per quanto si possa lavorare su sé stessi, il proprio modo di essere emerge sempre. Higuainafferma Caressa –  è fatto così, è una persona di cuore che mette molta emotività in campo. Se non avesse quest’ultimo aspetto, non sarebbe il Pipita“.

Il problema, dunque, sarebbe legato alla gestione di questa sua caratteristica: “Anche questo lo ha fatto diventare un campione. Nei momenti decisivi, però, la sua emotività andrebbe incanalata in maniera diversa: lui dovrebbe farlo affidandosi a degli esperti. Higuain ha un problema nella visualizzazione di ciò che va fatto in determinati momenti“.

Gonzalo Higuain Milan-Betis Betis-Milan moviola Milan-Juve
Gonzalo Higuain

Caressa: “Il Pipita si perde per strada in vista dell’obiettivo finale”

I grandi campioni sanno bene quello che devono fare – aggiunge il telecronista – mentre Higuain ha una visualizzazione del risultato che non è corretta. Penso che su questo aspetto si possa lavorare. Beppe signori riuscì ad incanalare diversamente la sua intelligenza agonistica”.

Se fossi nel Pipita, penserei di compiere un percorso simile. Avere bene in mente ciò che va fatto in campo è fondamentale per un campione. Higuain, purtroppo, si perde per strada al momento di focalizzare l’obiettivo finale. Senza questo limite potrebbe essere il miglior attaccante al mondo“.

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ultimo aggiornamento: 14 Novembre 2018 10:25

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