La Gazzetta riporta una statistica allarmante. Sono 80 i giorni senza gol per l’attaccante del Milan: ultima rete lo scorso 12 gennaio, alla Sampdoria
Sembra passato molto tempo da quel 12 gennaio 2019. Era la prima gara ufficiale dell’anno solare, col Milan che si apprestava a giocare gli ottavi di finale di Coppa Italia, in gara secca, con la Sampdoria. Una partita che ha segnato, fra l’altro, l’esordio di Lucas Paquetà in prima squadra. E’ stato un incontro equilibrato, deciso nei supplementari grazie a una splendida doppietta di Patrick Cutrone. La punta milanista ha prima sfruttato un assist di Conti con una deviazione volante, quindi ha freddamente battuto il portiere dopo un invito di Calhanoglu. L’elemento che stona, in questa storia, è che si tratta degli ultimi due gol di Cutrone col Milan. L’astinenza, ormai, è molto lunga.
Milan, 80 giorni senza gol per Cutrone. I perché dell’astinenza
Difficile trovare tutti i motivi della lontananza tra Cutrone e il gol. In primis, va detto che l’arrivo di Krzysztof Piatek ha un grande peso. Il polacco, infatti, si è subito preso il Milan dopo l’addio di Higuain, costringendo il ragazzo comasco a tanta panchina. Elemento che, fra l’altro, ha contribuito ad alimentare voci su un possibile addio a fine anno.
In seconda battuta, Cutrone è stato poco impiegato anche a partita in corso. Il numero 63 del Milan, infatti, ha giocato solo 3 minuti con la Roma, quindi 7 col Sassuolo e poco più di 20 contro Cagliari, Atalanta, Empoli, Inter e Sampdoria. Solo nell’ultimo match coi friulani ha potuto rimanere in campo fino al 90′.
Milan: Cutrone, le sue cifre stagionali
Se si analizzano anche le statistiche nelle altre competizioni, si può notare come Cutrone sia lontano dagli standard realizzativi dello scorso anno. Tre soli gol e due assist in campionato sono chiaramente pochissimi, nonostante l’impiego a singhiozzo. Vanno anche considerati i 4 gol in 5 gare europee e le 2 reti in altrettante apparizioni di Coppa Italia.
