Il Milan ha espugnato il campo dell’Atalanta, rafforzando il 4° posto. Ora i rossoneri mettono nel mirino l’Inter.
Il Milan esce da Bergamo con tre punti in carniere e molte certezze che fanno ben sperare la banda di Gattuso nella corsa ai posti Champions. Il 3 a 1 in rimonta che batte l’Atalanta è un segnale significativo alle rivali. Dopo la rete di Freuler, i rossoneri hanno saputo tenere botta nel momento più difficile prima che il “pistolero” Piatek riprendesse il risultato con una grande girata al volo nel recupero del primo tempo. Poi, nella ripresa, Calhanoglu e il polacco hanno messo il punto esclamativo sul match degli “Atleti Azzurri d’Italia”.
Ruolino importante
Il Milan, come chiosa il Corriere della Sera, ha ritrovato robustezza, solidità e – grazie al mercato di gennaio – capacità di andare a segno con continuità. Nelle prime cinque gare del girone di ritorno, i rossoneri hanno totalizzato 11 punti (8 nel girone d’andata, ndr), segnando 9 gol e subendone due. La cosa più importante è che il Diavolo ha già affrontato Napoli, Roma e Atalanta, appunto.
Inter nel mirino
Grazie al successo di ieri sera, il Milan sale così a 42 punti, mettendo un +4 rispetto all’undici di Gasperini. Ora le romane hanno la possibilità di riaccorciare a -1 dai rossoneri. I quali assisteranno al match dell’Inter contro la Sampdoria. Il Milan – che sulla carta avrà adesso un calendario più semplice – pregusta la possibilità di agganciare i rivali cittadini.
Il mercato
I due acquisti di gennaio, Piatek e Paquetà, hanno letteralmente cambiato il Milan. L’addio di Higuain non solo non sta pesando ma appare ora come un manna dal cielo, dato che il suo sostituto sta segnando a ritmi impressionanti. Il centrocampista brasiliano ha aggiunto al centrocampo qualità e personalità.
