Stefano Pioli alla ricerca di nuovi equilibri: il destino degli attaccanti potrebbe segnare un’estate tumultuosa per il Milan.
Il Milan, guidato da Stefano Pioli, sta entrando in una fase cruciale, con la prossima tournée negli Stati Uniti e le movenze sul mercato dei calciatori. Al centro dell’attenzione, Divock Origi e Ante Rebic, i due attaccanti rossoneri che dopo una stagione deludente rischiano di essere esclusi dai piani futuri del club.
Non è scontato che la prossima avventura negli USA vedrà la partecipazione di Origi e Rebic. Entrambi hanno avuto una stagione di basso profilo, caratterizzata da performance sotto le aspettative e un pugno di gol. Questi risultati sottotono hanno portato il loro futuro nel club in bilico, esponendoli al vortice del mercato estivo.
Prima della partenza per gli Stati Uniti, il Milan affronterà il Lumezzane in una amichevole il 20 luglio. Questa partita potrebbe rappresentare un’ultima possibilità per Origi e Rebic di dimostrare il loro valore a Pioli, anche se il loro destino potrebbe essere già segnato.
Origi e Rebic fuori rosa?
L’indiscrezione riguardante una possibile cessione di Origi e Rebic è stata lanciata da La Gazzetta dello Sport, sottolineando come la società rossonera stia attivamente valutando le proprie opzioni. Non è un segreto che il Milan stia cercando di apportare cambiamenti alla propria rosa, con l’obiettivo principale di portare alla corte rossonera l’attaccante Taremi e gli esterni d’attacco del Villarreal, Samuel Chukwueze e Danjuma.
Ci sono tre fattori che probabilmente determineranno l’imminente futuro di Origi e Rebic, il loro stato fisico, le loro motivazioni e le decisioni della società in termini di calciomercato. Tuttavia, sembra quasi certo che almeno uno dei due non prenderà parte alla tournée negli Stati Uniti.
Origi e Rebic si trovano su un filo di lana, e le scelte di Pioli nelle prossime settimane potrebbero segnare un punto di svolta per il Milan. Una cosa è certa: il calciomercato di quest’estate sarà cruciale per il futuro del Diavolo Rossonero.