In vista di Milan-Lecce, Pioli ha un dubbio in zona mediana: dare spazio alla qualità di Paquetà o puntare su un Calhanoglu apparso in difficoltà?
Domenica 20 ottobre, ore 20:45, i riflettori di San Siro si accenderanno sul primo Milan della storia targato Stefano Pioli. L’ex tecnico di Inter e Fiorentina, tra le altre, inizia contro i salentini il suo percorso di recupero di una squadra che ha iniziato il campionato come peggio non si poteva. Quattro ko in sette gare, incertezza tattica, confusione nei moduli e negli uomini: l’interregno di Giampaolo è stato un vero disastro.
Il nuovo mister sta sbrogliando le ultime incertezze in merito al confronto coi giallorossi del Salento. In avanti Leao, Rebic e Piatek combattono per due maglie. In mezzo, con Biglia e Kessie intoccabili, c’è spazio per l’unico ballottaggio di giornata: quello tra Calhanoglu e Paquetà.
Milan-Lecce: Pioli col dubbio Calhanoglu-Paquetà in mezzo
Secondo la Gazzetta dello Sport di oggi, in realtà, il tecnico sarebbe propenso a far esordire dal 1′ Lucas Paquetà. In un centrocampo che vede la geometria di Biglia e la fisicità di Kessie, infatti, l’estro del brasiliano potrebbe essere l’elemento giusto per sorprendere l’organizzato Lecce di Liverani.
Dall’altra parte, però, c’è da dire come Pioli potrebbe utilizzare Paquetà per provare a sparigliare le carte nel secondo tempo, cambiando modulo e facendolo giocare mezza punta nel suo 4-2-3-1, altro modulo molto utilizzato nelle sue precedenti esperienze. In questo caso, toccherebbe a Calhanoglu partire dal primo minuto.
Delusione Calhanoglu (almeno finora)
Se la formazione di domani spettasse ai tifosi, non c’è dubbio su chi ricadrebbe la scelta. Calhanoglu finora ha profondamente deluso, giocando match al di sotto delle sue potenzialità e non riuscendo mai ad incidere, tranne in occasione di Milan-Brescia, decisa da un suo gol in apertura. Sarebbe interessante vedere invece Paquetà dal primo minuto, anche per capire come possa ritagliarsi un ruolo nel nuovo Milan di Pioli. Sperando che quest’ultimo ascolti la “voce” del tifo rossonero…
