L’analisi dei ricavi tra successi europei e sfide future: come il Milan naviga nella Champions League 2023-24.
Il Milan, con una storia gloriosa alle spalle, affronta una nuova stagione di Champions League. I risultati ottenuti in questa competizione non solo riflettono la forza sul campo, ma hanno un impatto diretto sulla salute finanziaria del club. La scorsa stagione, la corsa fino alle semifinali ha generato oltre 100 milioni di euro di ricavi. Ma cosa succederebbe se il Milan si fermasse alla fase a gironi quest’anno?
La parola del presidente
L’essenza della correlazione tra prestazioni sportive e salute economica del club è stata chiaramente delineata dalle parole del presidente rossonero, Paolo Scaroni. Sottolineava come un buon rendimento in Champions League questa stagione, e una qualificazione per quella successiva, rappresenterebbe un passo avanti verso un club finanziariamente più sostenibile e potrebbe aprire nuove porte nel mercato dei trasferimenti.
Retrospettiva finanziaria:
L’analisi prende le mosse dai dati finanziari della scorsa stagione, che ha visto il Milan generare un ricavo record di oltre 400 milioni di euro, con un significativo contributo derivante dalla loro impresa europea. La ripartizione dei ricavi mostra come la partecipazione alla Champions League sia una fonte di guadagno cruciale, comprendendo introiti da partite casalinghe, premi per risultati, bonus sponsor e quote di market pool.
La situazione attuale vede il Milan in una posizione meno favorevole nel suo girone, con soli 2 punti accumulati. Tuttavia, anche con una possibile uscita nella fase a gironi, il club otterrà un introito base dalla UEFA di 15,64 milioni di euro, a cui si aggiungono bonus per risultati, guadagni da botteghino e quote del market pool.
In uno scenario meno ottimistico, con un’uscita nella fase a gironi, i ricavi supererebbero comunque i 50 milioni di euro, garantendo una certa sostenibilità finanziaria. Tuttavia, per mantenere una crescita sostenibile e ambire a obiettivi più elevati, la partecipazione costante alla massima competizione europea è cruciale, come sottolineato dai quadri dirigenziali del Milan. Il percorso del Milan in Europa non è solo una questione di prestigio, ma un fattore chiave per la stabilità e la crescita finanziaria del club.