L’infortunio di Saelemaekers evidenzia la grande carenza sugli esterni del Milan. Senza alternative a destra.
Nel momento in cui il Milan sembrava aver trovato un equilibrio tra difesa e centrocampo, si apre una nuova emergenza sulle fasce. Il recente infortunio muscolare di Alexis Saelemaekers, confermato da esami strumentali, ha evidenziato una lesione al flessore che terrà il belga lontano dai campi per almeno un paio di settimane, con rivalutazione prevista tra sette giorni.

Il Milan perde le ali: lo stop di Saelemaekers complica i piani di Allegri
Il problema, però, va oltre l’assenza temporanea del giocatore. La vera criticità è la mancanza di alternative valide nel ruolo. A destra, infatti, l’unica opzione rimasta è Athekame, finora impiegato pochissimo (due presenze e manciate di minuti) e considerato ancora troppo acerbo per la Serie A. Allegri si ritrova così con una coperta corta proprio nel momento in cui iniziano gli scontri diretti cruciali per la stagione.
Soluzioni temporanee e riflessioni di mercato: Allegri alle strette
La situazione sulle corsie laterali costringe Allegri a valutare modifiche tattiche. Si ipotizza un ritorno al 4-3-3, che garantirebbe maggiore copertura ma rallenterebbe il processo di crescita della squadra. Tra le soluzioni interne, si valuta l’adattamento di Pulisic in un ruolo più di copertura, anche se l’americano non è adatto alla fase difensiva richiesta, o addirittura l’utilizzo di Tomori largo, compromettendo però qualità e verticalizzazioni in zona offensiva.
La dirigenza, rappresentata da Igli Tare, ha già in programma di intervenire nel mercato invernale per colmare questa grave lacuna, ma il prossimo mese sarà decisivo: il rischio è quello di compromettere il lavoro fatto finora. La sfida imminente con la Fiorentina di Pioli rappresenterà un banco di prova per capire se questa carenza strutturale sugli esterni potrà davvero influenzare il cammino stagionale del Milan.
Nel frattempo, si attende anche il ritorno al 100% di Rafa Leao, che potrebbe offrire un’alternativa offensiva importante, ma non certo risolvere il problema strutturale evidenziato dallo stop di Saelemaekers.