Ecco le dichiarazioni rilasciate da Fassone e Mirabelli a Casa Milan nel giorno del raduno rossonero.
Con il raduno a Milanello, il primo dopo l’addio di Silvio Berlusconi, è ufficialmente iniziata la stagione 2017-2018 del Milan. Per l’occasione, l’amministratore delegato rossonero, Marco Fassone, e il responsabile dell’area tecnica milanista, Massimiliano Mirabelli, hanno parlato in conferenza stampa dalla sede di via Aldo Rossi. “Questo 5 luglio è una data importante – ha dichiarato l’a.d. – inizia oggi una nuova avventura del Milan. Vedendo la storia di questo club, ci si rende conto di quanto pesi questa eredità. C’è riconoscenza verso chi ha saputo costruire una società così vincente. In questi mesi ci siamo concentrati e siamo soddisfatti, abbiamo inserito qualità nella rosa. Ma non c’è solo il mercato. Stiamo proseguendo il lavoro quotidiano per far partire la macchina cinese, credo inizierà a giorni Milan China. Sarà un gruppo di colleghi cinesi, un pilastro sul quale si baserà la credibilità del club. Le operazioni di mercato sono state importanti. Tutti questi esborsi sono assolutamente coperti dai bond emessi. La finanza societaria è sotto controllo e c’è ancora budget per i prossimi mesi. A fine settimana valuteremo il budget a disposizione al netto di un’ultima entrata che aspettiamo ed eventuali uscite. Poi studieremo se suddividere questi soldi su più ruoli o tutto per un singolo”.
Rinnovo Donnarumma, la decisione in tempi brevi
Tra i tanti argomenti, Fassone ha affrontato anche quello relativo a Donnarumma: “Su quello che è successo fino ad oggi sono sempre stato molto chiaro. Dopo il primo no, c’è stata una riapertura, più chiacchierate e una nuova offerta riformulata all’entourage. Ci sono ancora aspetti da limare, ma credo che questa possibilità possa piacere a tutti. Gigio è convocato per l’11 luglio, dunque ci aspettiamo una risposta in tempi rapidi. Mi aspetto una risposta nel giro di pochi giorni. Raiola fa il suo lavoro. È un agente che cerca di ottimizzare il guadagno al massimo, per lui e il suo assistito. Normale che spinga per avere certe richieste economiche, ma per noi sono irraggiungibili”.
Il Milan ha un obiettivo ben preciso: tornare subito in Champions League. “L’obiettivo è quello di tornare velocemente competitivi. Ma siamo uomini di calcio, sappiamo bene che ci vuole cambiamento e tempo per assimilarlo. La Champions sarebbe molto importante. È una delle cose che ci hanno chiesto. Non dovessimo farcela, io ho già previsto un paracadute”.
Mercato Milan, Conti sempre più vicino
Fassone si sofferma sulla questione Conti: “Potrebbero essere i giorni decisivi. L’Atalanta ha il nostro totale rispetto. Mi sento regolarmente con Percassi, ma vogliamo lasciare alla Dea tutto il tempo per fare le proprie riflessioni”.
Queste, invece, le parole del direttore sportivo Mirabelli: “Stiamo seguendo una logica, basta vedere l’età media dei giocatori che stanno arrivando: vogliamo aprire un ciclo, poi sarà il campo a dire se questo lavoro è stato fatto in modo positivo o meno. Siamo fiduciosi, sappiamo che il Milan è ancora un cantiere aperto. Quanti giocatori arriveranno? Il mercato è lungo. Dobbiamo disputare tre competizioni, quindi dobbiamo avere una rosa non numerosa ma neanche corta. Non possiamo dire quanti giocatori possono arrivare, il mercato è appena iniziato. Faremo delle valutazioni fino al 31 agosto, vediamo cosa succederà in uscita: abbiamo molti giocatori richiesti, come Bacca, Lapadula e tanti altri. Valuteremo di volta in volta. Faremo qualcosa là davanti, ma per il momento in attacco abbiamo tanti giocatori. Quanti giocatori usciranno? Stiamo avendo delle richieste e le stiamo valutando con l’allenatore. Tanti calciatori del Milan sono apprezzati altrove”.
Il Milan è ancora alla ricerca di un regista di centrocampo e di una punta centrale. Mirabelli conferma: “Stiamo cercando dei giocatori in quelle posizioni, ma sappiamo già di avere calciatori importanti in organico, come Montolivo, Lapadula e Bacca. Pensiamo di poter consegnare a Montella i due giocatori che abbiamo in mente e che abbiamo in mente solo noi, anche se sono passati tanti nomi. Biglia? È un giocatore che ci piace. Approfitto per dire che Milan e Lazio hanno un rapporto splendido, non abbiamo problemi particolari. Vedremo come finirà”.
Infine, una considerazione su Mattia De Sciglio: “Abbiamo parlato più volte con Branchini. Per una serie di motivi che riguardano passato, il ragazzo ha deciso di voler cambiare aria. Sembra che ci sia una squadra, ma non so se si tratta della Juventus. Qualora ci chiamasse qualcuno vale il discorso che abbiamo fatto precedentemente: se soddisferanno le nostre richieste De Sciglio potrà andare a giocare altrove oppure resterà con noi fino al giugno 2018”.