In vista di Milan-Fiorentina, Allegri fa il punto: fuori Rabiot, Pulisic ed Estupiñán. Nkunku da valutare. Leão è pronto.
Dopo la lunga pausa per gli impegni delle nazionali, il Milan torna in campo per affrontare la Fiorentina. Una ripresa che si preannuncia complessa per via delle numerose assenze. Massimiliano Allegri, però, mantiene un tono sereno e invita a leggere il momento con lucidità, come riportato da sportmediaset.mediaset.it: “Non ci sono assenti, ci sono quattro giocatori che domani riposano per un mese”. Un modo per trasmettere calma nonostante l’emergenza.
Gli infortuni: chi c’è e chi no
Il tecnico rossonero ha confermato l’indisponibilità di tre pedine importanti: “Rabiot e Pulisic sono out e difficilmente torneranno prima della sosta, Estupiñán non ci sarà domani”. Ma le condizioni non sono critiche per tutti: “Nkunku è da valutare per un problema al piede, Saelemaekers invece è a disposizione”.
Uno spiraglio importante arriva da Rafael Leão, reduce da uno stop fisico ma finalmente recuperato: “Questa settimana Rafa ha fatto un’ottima settimana intensa di allenamento. Ora è pronto per tornare a essere uno dei protagonisti. Abbiamo bisogno di lui e di tutti gli altri”.
Allegri chiarisce che le assenze sono parte del gioco e non devono diventare alibi: “Gli infortuni fanno parte della stagione. C’è un momento in cui arrivano tutti insieme e bisogna essere bravi a capire la situazione. È uno stimolo in più per chi è a disposizione”.
Mentalità e approccio alla sfida con la Fiorentina
Il tecnico invita alla concentrazione: “Le partite dopo la sosta sono sempre un’incognita, dovremo fare una gara attenta contro la Viola”. La sfida contro la Fiorentina è vista come un’opportunità per dare continuità al cammino rossonero: “Per noi è un’opportunità per fare un altro passo in avanti e una possibilità per consolidare la classifica”.
Sulle aspettative per Leão, Allegri non si nasconde: “Ha qualità tecniche straordinarie. Bisogna lasciarlo giocare. L’infortunio purtroppo l’ha fermato, ma ora sta tornando in condizione e credo che farà una stagione importante”.
Infine, un accenno ai rigoristi: “Non Pulisic perché non c’è. Dobbiamo migliorare la percentuale. Va sistemato qualcosa perché ci sono stati troppi errori”.
