Paulo Fonseca rivoluziona il Milan: un cambio tattico e decisioni coraggiose per la sfida contro la Roma. Le novità di formazione.
L’attesa per Milan–Roma cresce, e con essa le curiosità sulle scelte tattiche di Paulo Fonseca. La sfida contro i giallorossi rappresenta un punto di svolta per entrambe le squadre: i rossoneri vogliono consolidare la loro posizione nella corsa alla Champions, mentre la Roma cerca di risalire nella parte alta della classifica.
Milan-Roma: una sfida decisiva per entrambi i club
Fonseca si trova a dover gestire diverse incognite, tra cui le condizioni di alcuni giocatori chiave e l’equilibrio di una formazione che ha alternato momenti di brillantezza a fasi di difficoltà. In questo contesto, il tecnico portoghese ha studiato mosse sorprendenti per cogliere di sorpresa Claudio Ranieri, puntando su alcune variazioni di ruolo e scelte inattese che potrebbero rivelarsi decisive.
Nuove soluzioni tattiche e sorprese nei titolari
L’assetto tattico del Milan per questa partita si preannuncia diverso rispetto alle ultime uscite. Secondo indiscrezioni, Fonseca avrebbe optato per un 4-2-3-1 più dinamico, capace di adattarsi ai ritmi della Roma. La novità principale riguarda il rientro dal primo minuto di Theo Hernandez, che riprenderà il suo ruolo sulla fascia sinistra dopo un confronto chiarificatore con l’allenatore. Una scelta importante, che restituisce solidità alla linea difensiva e permette di sfruttare la spinta offensiva del francese.
A centrocampo, invece, si prevedono cambi significativi, con Reijnders che abbandona la sua tradizionale posizione per avanzare sulla trequarti. Questo spostamento apre le porte a una scelta inattesa: Terracciano, spesso utilizzato in ruoli difensivi, sarà schierato come mediano accanto a Fofana.
La vera sorpresa, però, è l’esclusione di Tammy Abraham. L’attaccante inglese non partirà titolare, lasciando spazio a una formazione più mobile e imprevedibile. Questa decisione, legata a motivazioni tattiche e alla volontà di sperimentare nuove soluzioni, rappresenta un rischio che Fonseca sembra pronto a correre.
Terracciano, al contrario, si troverà in una posizione inedita che mette alla prova la sua versatilità e la sua capacità di leggere il gioco. Sarà interessante vedere come queste scelte influenzeranno l’andamento della gara e, soprattutto, se si riveleranno vincenti in una partita così importante.