Milinkovic Savic non è l’unica pedina Lazio sul radar del Milan. Ecco le mosse possibili della squadra rossonera.
La partenza improvvisa di Sandro Tonali, protagonista del Newcastle, ha lasciato un vuoto nella formazione del Milan. Un vuoto che non risiede solo nei cuori dei tifosi, ma che si riflette nell’urgenza di una mossa a centrocampo. Ora, il Milan si trova con più di 70 milioni di euro da investire, un potenziale colpo che terrorizza le rivali desiderose dei calciatori più ambiti del momento. Questa necessità è accentuata dalla partenza del giovane Tonali, l’infortunio di Bennacer e l’insufficiente sostituzione di Frank Kessié nella stagione precedente.
Il primo nome sulla lista del Milan è Frattesi, molto ambito anche da Juventus e Inter. Tuttavia, queste squadre, diversamente dai rossoneri, devono prima alleggerire il loro roster. Nonostante Frattesi sia un’opzione valida, le idee del Milan non si esauriscono qui. Una possibilità che permane è quella di Milinkovic Savic, il top player che potrebbe portare una nuova qualità al centrocampo di Milan, Juventus e Inter.
Nuove possibilità e strategie
Ma la mente di Moncada è aperta a una terza scelta per colmare il vuoto lasciato da Tonali. Questo lo porta a guardare ancora una volta verso la Lazio. Questa è un’indicazione chiara che il Milan è pronto per una rivoluzione a centrocampo, forse inaspettata, dato che il cambiamento radicale era atteso in avanti.
La notizia mattutina da Il Tempo suggerisce che Danilo Cataldi potrebbe essere una nuova opzione per il centrocampo rossonero, il che non esclude un attacco anche per Milinkovic Savic, considerata la liquidità fresca nelle casse di Cardinale.
Entrambi i giocatori, Frattesi e il serbo, sono forti nelle loro posizioni, ma il Milan necessita di un regista, e Cataldi potrebbe essere l’uomo giusto. Anche se Cataldi ha rinnovato il suo contratto con la Lazio fino al 2027, il Milan è attivamente impegnato per la successione post-Tonali, con Cataldi e Milinkovic Savic tra i principali osservati.