Analisi della decisione del Milan di non acquistare un altro attaccante di alto livello come sostituto di Giroud.
La decisione del Milan di non puntare su un altro attaccante di alto livello come sostituto di Giroud ha sollevato molte domande. Con l’arrivo di Jovic e Okafor, la dirigenza rossonera ha fatto una mossa audace, ma sarà sufficiente?
La mancanza di un vice-Giroud
Il Milan, nella sua sfida per lo scudetto, ha fatto un mercato estivo impressionante. Tuttavia, la questione del vice Giroud rimane un punto interrogativo. Nonostante la partenza di Origi, la decisione di non chiudere l’accordo con Taremi, l’attaccante iraniano, potrebbe rivelarsi un errore. Giroud, con i suoi gol e la sua esperienza, è un pilastro per il Milan, ma a 37 anni, è essenziale avere un sostituto all’altezza.
Jovic e Okafor: le nuove scommesse
Luka Jovic, arrivato all’ultimo minuto del mercato, non era la prima scelta del Milan. Sebbene abbia mostrato il suo talento all’Eintracht Francoforte, la sua continuità tra Madrid e Firenze è stata messa in discussione. Con solo 25 tiri contro il Newcastle e la sua assenza dal campo, si potrebbe pensare che anche Pioli abbia dei dubbi sul suo ruolo nel Milan. D’altra parte, Okafor ha avuto poche opportunità di mostrare il suo valore, ma finora non ha impressionato. Nonostante le sue qualità, non sembra essere il sostituto ideale per Giroud.
In conclusione, il Milan ha fatto delle mosse audaci nel mercato estivo, ma la mancanza di un sostituto adeguato per Giroud potrebbe rivelarsi un punto debole. Solo il tempo dirà se Jovic e Okafor saranno in grado di colmare questo vuoto.
